Arance in gravidanza
L’alimentazione in gravidanza è molto importante per far sì che il feto cresca nel modo giusto. Bisogna equilibrare i vari nutrienti, dosando bene tra loro vitamine, proteine, carboidrati ecc. Molto importanti per il corretto sviluppo del feto sono le vitamine, contenute in grande quantità nella frutta.
Vediamo insieme se e come mangiare le arance in gravidanza.
Benefici delle arance e valori nutrizionali
Gli agrumi, come le arance, contengono tantissima vitamina A e C e anche molta di quella B. Non sono soltanto queste le proprietà di questo frutto buonissimo che aiuta la mamma a rinforzarsi e il feto a crescere meglio.
Mangiare arance in gravidanza apporta alla mamma e al bambino:
- la vitamina C:
- rinforza le difese immunitarie, proteggendo la mamma da fastidiosi raffreddori e malanni di stagione;
- favorisce l’assorbimento del ferro;
- la vitamina A:
- migliora la vista;
- reidrata la pelle;
- previene le infezioni.
- la vitamina B:
- favorisce la digestione;
- l’acido folico:
- importante assumerlo già prima del concepimento, perché favorisce la corretta formazione del feto, evitando malformazioni come la spina bifida.
Le calorie di un’arancia sono circa 47 in 100 grammi.
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Spremuta d’arancia in gravidanza
Oltre a mangiare le arance, si può pensare a questo gustoso frutto per concedersi una buona spremuta in gravidanza.
Le calorie di una spremuta d’arancia sono circa 45 in 100 grammi.
Alcuni studi hanno inoltre dimostrato che il succo di arancia previene il parto prematuro. La spremuta di arancia in gravidanza è quindi un ottimo alleato della salute della mamma, così come la spremuta di mandarini, pompelmi e di molti agrumi in gravidanza.
Ci si può concedere delle buone spremute in gravidanza a colazione o durante un aperitivo con le amiche al bar. Ovviamente è sempre meglio optare per delle spremute fatte in casa ed evitare di consumare un succo di frutta, in gravidanza, che sia confezionato e prodotto industrialmente perché, spesso, perde molti dei nutrienti principali.
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Frutta in gravidanza: quale mangiare?
La frutta in gravidanza fa molto bene e va mangiata, così come la verdura. Ovviamente la verdura va cotta molto bene e la frutta lavata, soprattutto se cresce per terra dove può essere stata a contatto con feci di animali.
Sono da vietare le verdure crude, come l’insalata, il basilico o altre verdure non cotte. Pure la carne cruda è tra le cose da non mangiare in gravidanza.
Sono, invece, frutti consigliati in gravidanza:
- il pompelmo in gravidanza:
- aiuta a contrastare le fastidiose nausee mattutine;
- è ricco di vitamine, fibre e sali minerali come calcio, potassio, fosforo, sodio e magnesio;
- è un digestivo, disinfettante e antinfiammatorio;
- stimola la corretta produzione dei succhi gastrici, favorendo il funzionamento del fegato e dei reni;
- i flavonoidi contenuti nei pompelmi aiutano il funzionamento del fegato e difendono dall’insorgere di malattie cardiovascolari;
- i mandarini in gravidanza:
- sono ricchi di vitamine A, B e C, oltre che magnesio, ferro, calcio, potassio, fibre e acido folico. Un’altra vitamina che si trova nel mandarino è la vitamina P che combatte la ritenzione idrica e favorisce la diuresi.
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