Rucola in gravidanza
Sappiamo quanto sia importante una corretta dieta in gravidanza, che dovrebbe comprendere proteine, carboidrati, calcio, vitamine, ferro e acido folico.
È fondamentale il consumo di verdure in gravidanza, purché siano lavate e disinfettate accuratamente, per evitare rischi di infezioni varie.
Ma, ad esempio, si può mangiare la rucola in gravidanza?
Scopriamolo insieme.
Rucola in gravidanza: come mangiarla?
Se amate gustare una buona insalata in gravidanza e, soprattutto, amate le verdure amare, potete mangiare l’insalata fatta con la rucola, in gravidanza estremamente benefica.
Il gusto un po’ amaro della rucola si sposa bene con i pomodori, in gravidanza consigliati perché ricchi di vitamina A, C e di ferro. Se unite una grattugiata di parmigiano ed un filo d’olio, il piatto diventa davvero gustoso.
Per i palati più esigenti, suggeriamo una vinaigrette preparata mescolando il succo del limone, o un po’ di aceto, con olio e sale. Il limone in gravidanza, oltre ad essere una fonte di vitamina C aiuta a ridurre il senso di nausea.
Se non amate mangiare solo insalata, la rucola può essere un ottimo condimento per la pasta. Sotto forma di pesto sarà davvero irresistibile. Oppure possiamo saltare in padella la rucola insieme alla pasta, appena scolata e terminare la preparazione con una manciata di pinoli tostati. Con lo stesso procedimento possiamo condire il farro o gli gnocchetti.
Come per tutti i tipi di verdura, in gravidanza, è, però, necessario lavarla bene prima di cucinarla, per evitare di esporre il bebè al rischio di toxoplasmosi. La disinfezione e il lavaggio della verdura, infatti, aiutano a eliminare gli eventuali batteri presenti nella verdura cruda. Può essere anche consigliabile mangiare rucola cotta, per eliminare ogni traccia di agenti patogeni.
Sì anche alla rucola in allattamento, tranne nel caso in cui il sapore amaro tenda a modificare il sapore del latte e risulti non gradito al bambino.
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Rucola: proprietà
La rucola è una delle verdure più amate. Semplice da gestire, può essere seminata nell’orto ma anche in un vaso, sul terrazzo di casa. Il periodo di semina è la primavera e il consumo si protrae per tutto l’anno.
Ne esistono due varietà:
- la rucola domestica, caratterizzata da foglie larghe;
- la rucola selvatica, che ha un sapore più forte ed è riconoscibile per i fiori di colore giallo. Poiché cresce nei terreni esposti al clima mite, possiamo beneficiarne tutto l’anno.
A causa delle tante proprietà della rucola, essa era conosciuta già dagli antichi romani, considerata sacra e consumata in grande quantità.
Tra le tante proprietà benefiche della rucola, i decotti venivano preparati a fini afrodisiaci. I contadini più esperti, ancora oggi, ricavano dalla rucola un olio dal sapore robusto per combattere le infezioni urogenitali, oltre a favorire la digestione.
Molto noto è il liquore, chiamato rucolino, che ha proprietà digestive.
Le calorie della rucola sono appena 28 in 100 grammi. Per il suo basso contenuto calorico e la presenza di fibre è ideale nelle diete, garantendo un ideale apporto di vitamine, sali minerali e ferro.
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Rucola: benefici
I benefici della rucola sono tanti, fra i quali:
- è uno degli ingredienti preferiti per preparare i prodotti erboristici;
- viene usata in ambito estetico, per la preparazione di creme antirughe per il viso;
- aiuta i processi digestivi;
- previene e combatte la formazione di gas intestinale;
- contiene acido folico, fondamentale nelle prime fasi della gestazione per prevenire gravi malformazioni fetali, come la spina bifida;
- contiene vitamina c, che favorisce lo sviluppo cerebrale e quello immunitario del feto. Studi recenti hanno confermato che una carenza di questa vitamina, durante la gravidanza, può causare danni irreversibili nel bebè;
- è ricca di potassio, un minerale che protegge la futura mamma dai dolorosi crampi muscolari e contrasta la pressione alta;
- riduce la ritenzione idrica evitando, così, gonfiore e sensazione di pesantezza alle gambe;
- riduce il rischio di anemia: ricca di ferro, la rucola, favorisce la produzione di globuli rossi nella mamma e nel bambino, preservando la salute del feto;
- ottimi sono anche i germogli di rucola, che contengono calcio, fondamentale per la formazione dell’apparato scheletrico del nascituro. Ideali nelle insalate, possono anche essere cotti al vapore per insaporire il cous cous o il risotto. Deliziosi nei pomodori ripieni.
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