Pro e contro della menta in gravidanza

Menta e gravidanza

La menta è un’erba aromatica, dal potere rinfrescante il cui impiego oggi è molto vario.

Le future mamme possono utilizzare la menta in gravidanza senza problemi dopo il primo trimestre, ma prestando piccole attenzioni.

Menta in gravidanza: perché sì?

La menta ha numerose varietà, i cui usi sono tanti e più svariati. Si può addirittura utilizzarla per difendersi dalle zanzare o come crema emolliente per le mani.

Il problema è che un uso eccessivo, soprattutto in gravidanza, potrebbe portare effetti negativi.

Vediamo quali sono i benefici e i valori nutrizionali della menta in gravidanza, se utilizzata in dosi minime e dopo il primo trimestre:

Se volete preparare una calda e piacevole tisana alla menta in gravidanza, l’importante è lasciarla in infusione al massimo 5 minuti, per evitare un effetto troppo forte.

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Controindicazioni della menta in gravidanza

Nonostante tutte le proprietà benefiche, la menta in gravidanza, così come tutte le erbe, potrebbe comportare effetti collaterali.

Vediamo quali.

L’accorgimento più importante è quello di non eccedere nel consumo di menta in gravidanza. Come in ogni situazione, l’importante è non esagerare.

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Erbe in gravidanza: quali sì e quali no?

Così come la menta, tutte le erbe in gravidanza vanno assunte con moderazione e non sono sempre benefiche.

Vediamo se e in che modo assumere erbe e tisane in gravidanza.

Sono invece da evitare in gravidanza, erbe quali:

Nausea e vomito in gravidanza? Guardate questo video.

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