Piselli in gravidanza: proprietà e benefici
Piselli in gravidanza
Come sappiamo, occorre seguire un’attenta dieta in gravidanza per garantire la massima sicurezza al nostro organismo e preservare la salute del bambino.
Vediamo se si possono mangiare i piselli in gravidanza o se rientrano tra gli alimenti vietati in gravidanza.
Piselli: benefici in gravidanza
Grazie ai loro valori nutrizionali, i piselli non possono mancare nella dieta della futura mamma. Molti si chiedono se i piselli siano verdure o legumi; la risposta è la seconda.
I piselli, legumi appartenenti alla famiglia delle Fabacee, erano noti già nell’antichità e utilizzati non solo a scopi culinari. I fiori della pianta, infatti, venivano raccolti per comporre il bouquet della sposa.
Mendel, nell’800, con i suoi esperimenti di fecondazione artificiale sulle diverse varietà di piante di piselli, elaborò la teoria dell’ereditarietà. Ancora oggi i piselli vengono usati per realizzare maschere di bellezza per il viso. Grazie alla vitamina C1, di cui sono ricchi, ritardano l’invecchiamento della pelle.
I piselli in gravidanza contribuiscono a mantenere lo stato di salute di mamma e bebè.
Essi:
- contengono acido folico, vitamina C, potassio, ferro, calcio e magnesio, minerali fondamentali per lo sviluppo fetale;
- sono ricchi di fibre;
- sono poveri di grassi;
- hanno proprietà diuretiche e lassative. Sono ideali, quindi, per gli episodi di stitichezza in gravidanza;
- il loro colore verde acceso ne indica l’elevata quantità di clorofilla che favorisce la produzione di globuli rossi, utili per fortificare le difese immunitarie.
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Come mangiare i piselli in gravidanza?
I piselli sono i legumi con maggiore quantità di acqua. Per questo motivo sono facilmente digeribili. Versatili in cucina, sono un ingrediente presente in tante ricette.
Viste le benefiche proprietà dei piselli, possiamo utilizzarli per realizzare dei piatti buoni e salutari. Preferiamo i piselli freschi, meno calorici di quelli secchi.
- Se un passato di piselli, nel primo trimestre, aumenta il senso di nausea, possiamo prepararci un piatto più asciutto. Dopo aver lessato questi legumi, saltiamoli in padella con qualche dadino di prosciutto cotto. Un suggerimento per limitare i problemi di stomaco in questa fase è quello di preparare più spuntini, nell’arco della giornata, al posto dei pasti principali. In questo modo aiuteremo il processo digestivo.
- Alla domanda se si possono cucinare i piselli in scatola, i medici consigliano quelli surgelati, mentre quelli nei barattoli potrebbero contenere un’elevata quantità di sale e conservanti, sconsigliati nel periodo della gestazione.
- Tra le ricette in gravidanza non può mancare una gustosa pasta e piselli. Per realizzare questa ricetta occorrono 1 kg di patate, 200 gr di piselli, una confezione di prosciutto cotto a dadini, 2 uova, sale, parmigiano grattugiato e del pangrattato. Dopo aver lessato e sbucciato le patate, schiacciamole ed uniamo le uova. Amalgamiamo bene. A questo punto aggiungiamo i piselli, precedentemente lessati, il prosciutto, il sale ed il parmigiano. Ungiamo una teglia, disponiamo il composto, livellandolo. Spolveriamo con il pangrattato e concludiamo con un filo di olio. Inforniamo per 20 minuti a 180°.
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Legumi in gravidanza: quali mangiare?
Spesso, proprio con l’avvio della gestazione, molte donne decidono di cambiare abitudini di vita. Ciò coinvolge anche l’alimentazione. Una dieta più equilibrata, con cibi freschi di stagione, consentirà alla futura mamma di prevenire o ridurre i disagi dei 9 mesi. Il medico indicherà i cibi da evitare in gravidanza. In base alle condizioni di salute della donna, potrà individuare una dieta idonea, riducendo alcuni alimenti.
I legumi sono fondamentali nella dieta della futura mamma, soprattutto per il loro apporto di proteine in gravidanza.
Ma oltre i piselli, quali legumi in gravidanza preferire?
- Sì ai fagioli in gravidanza, ricchi di fibre, proteine e sali minerali.
- Si possono mangiare le lenticchie in gravidanza, ricche di vitamina B9, ferro, proteine, fibre e acido folico.
- Sì anche ai ceci in gravidanza grazie all’elevato apporto proteico.
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