bresaola in gravidanza

Perché non posso mangiare la bresaola in gravidanza?

Bresaola in gravidanza

La bresaola è un affettato molto buono e tra i più amati dagli italiani; se accoppiata con rucola e parmigiano, rappresenta un pasto completo e gustoso.

Durante la dolce attesa, però, l’organismo femminile è più esposto a pericoli e ci sono alcuni cibi da evitare.

Vediamo quali sono i rischi di mangiare la bresaola in gravidanza.

Bresaola e gravidanza: i rischi

Care mamme, se siete amanti della bresaola, purtroppo dovrete rinunciare a gustarla durante la dolce attesa, perché si tratta di un insaccato non cotto.

In gravidanza, se non si è immuni alla toxoplasmosi, gli affettati non cotti rappresentano un pericolo. È opportuno, quindi, non mangiare la bresaola in gravidanza.

La bresaola si ricava dai muscoli degli arti posteriori del manzo o del cavallo e viene salata, insaccata e stagionata.

È ricca di:

  • minerali quali fosforo, potassio, ferro e zinco;
  • vitamine B1, B12 e PP.

Le calorie della bresaola sono 115 in 100 grammi, non contiene lattosio né glutine e, perciò, rientra in molte diete proprio perché, la bresaola, ha valori nutrizionali molto positivi.

Ma in gravidanza, la bresaola è sconsigliata, oltre che per il rischio di toxoplasmosi, anche perché:

  • contiene molto sodio: un eccesso di sodio in gravidanza potrebbe causare ipertensione;
  • per agevolarne la conservazione, vengono aggiunti nitrati di potassio, sodio e vitamina C che provocano la formazione di nitrosammine. Queste, in una donna incinta, potrebbero aumentare il rischio di diabete gestazionale.

bresaola in gravidanza

Leggi anche: La porchetta in gravidanza: alimento da evitare o consentito?

Toxoplasmosi e bresaola in gravidanza

La preoccupazione maggiore del mangiare questo affettato è, quindi, il rapporto fra bresaola e toxoplasmosi in gravidanza.

La toxoplasmosi è un’infezione causata dal toxoplasma gondii, un microrganismo che vive negli animali e nelle feci del gatto.

L’infezione viene contratta se si ingerisce il parassita, che potrebbe essere presente:

  • nelle verdure crude non lavate bene;
  • nei frutti che crescono per terra e possono essere contaminati dalle feci di gatto;
  • nelle carni crude.

A causa dell’indebolimento del sistema immunitario di una donna incinta, è molto facile contrarre la toxoplasmosi in gravidanza.

All’inizio della gravidanza si fa il toxo-test per vedere se si è immuni o meno dalla toxoplasmosi. Questo esame del sangue ricerca gli anticorpi anti-toxoplasma, le immunoglobuline M e G, dalle quali derivano i valori IgM e IgG. L’IgM positivo indica che la malattia è in corso. L’IgG indica invece che si ha già avuto la malattia in passato. Se entrambi i valori sono negativi non si ha la toxoplasmosi e non la si ha avuta in passato. Una volta presa, la toxoplasmosi non può essere presa un’altra volta. Se l’IgG è positivo si può quindi stare tranquille e mangiare un po’ di tutto.

I sintomi della toxoplasmosi in gravidanza sono simili a quelli di una comune influenza: febbre, stanchezza e linfonodi ingrossati.

In una normale fase della vita, la toxoplasmosi non causa alcun tipo di problema. In gravidanza, invece, potrebbe causare:

  • aborto spontaneo;
  • parto prematuro;
  • problemi alla nascita, come febbre, ittero, anemia, epatosplenomegalia, corioretinite, problemi neurologici, spasticità, idrocefalo, encefalite e calcificazioni endocraniche, ritardo mentale, spasticità e problemi alla vista.

bresaola in gravidanza

Leggi anche: Le donne possono mangiare il salame cotto in gravidanza?

Affettati in gravidanza: quali evitare?

Se proprio non vi va di rinunciare alla bresaola, potreste optare per la bresaola cotta in gravidanza, ma senza esagerare nel consumo perché, come abbiamo visto, i rischi di un eccesso sono molteplici.

Ad ogni modo, come per la bresaola cotta o cruda, il rischio toxoplasmosi è diffuso in molti salumi, in gravidanza da esaminare con cura.

Occorre, infatti, evitare di mangiare:

Si possono invece mangiare:

Qui di seguito un video che chiarisce i dubbi riguardanti il consumo di bresaola e salumi in gravidanza.

Leggi anche: Amatriciana in gravidanza? Sì, ma con i giusti accorgimenti