Aglio in gravidanza: si può usare?

Mangiare aglio in gravidanza

I benefici dell’aglio sono molti e secondo una recente ricerca inglese, mangiare aglio in gravidanza riduce il rischio di pre-eclampsia e non solo.

Scopriamone di più. 

Le proprietà dell’aglio in gravidanza

Come anticipato, una ricerca inglese sostiene che il consumo di aglio in gravidanza riduca il rischio di pre-eclampsia, una patologia che può mettere a rischio la salute della mamma e del bambino.

Altri studi rivelano, inoltre che, assumere aglio durante la gestazione, faccia aumentare il peso dei bambini alla nascita. È stato riscontrato, infatti, che l’aggiunta di estratti di aglio alle cellule placentari di gravidanze a rischio per il basso peso del feto, ha eliminato queste complicanze. In particolare l’aglio è stato in grado di aumentare gli enzimi chiave in queste gravidanze anomale.

Attenzione, però, l’aglio in gravidanza fa male se già si soffre di problemi digestivi, perché risulta un alimento difficile da digerire.

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Aglio: i benefici durante la gravidanza

Si riconoscono, nell’aglio, proprietà davvero numerose.

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Aglio: controindicazioni in gravidanza

Possiamo riconoscere, però, nell’aglio, effetti collaterali che, seppur siano minori rispetto ai benefici, sono comunque da prendere in considerazione.

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In che modo mangiare l’aglio in gravidanza?

I benefici dell’aglio crudo sono i più forti, anche se mangiare aglio crudo può rallentare ancora di più la digestione.

Si può, tuttavia, utilizzare:

Ecco un video che affronta l’argomento legato alla pre-eclampsia in gravidanza.

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