foto_sonno

Sonno bimbo: è giusto accompagnare il piccolo all’addormentamento?

Sonno notturno: un momento delicato per i bambini

Diventare genitori implica una serie di importanti e drastici cambiamenti, soprattutto nella routine quotidiana e nello stile di vita. La priorità diventa il piccolo appena arrivato, ed ogni cosa ruota intorno alla creatura e alla sua necessità. Il sonno notturno è indiscutibilmente uno dei momenti che richiede più pazienza e dedizione rispetto agli altri. Spesso infatti il piccolo si sveglia nel cuore della notte, piange e richiede attenzioni.

Accompagnare all’addormentamento: è giusto o sbagliato?

Proprio per limitare le possibili crisi di pianto dei piccoli, molti genitori si chiedono se sia giusto o meno accompagnare i propri figli all’addormentamento. In pratica: è giusto raccontare fiabe o cantare canzoncine ai bambini aspettando che chiudano gli occhi, oppure si rischia di ‘viziarli’ e renderli poco dipendenti?

foto_dormire

Leggi anche: Sonno bambini: andare a dormire sempre alla stessa ora fa bene

A tal proposito sono stati condotti numerosi studi, nel tentativo di dare una risposta alla suddetta domanda. Particolarmente significativa è una ricerca pubblicata sul Korean Journal of Pediatrics nel 2012, secondo cui i genitori che sono attenti al sonno del piccolo, contribuiranno a farlo crescere con maggiore fiducia ed in generale più stabilità.

Il motivo è da ricercare nel fatto che, se la mamma si distende nel letto col piccolo, o se lo coccola cantandogli una canzoncina mentre si sta addormentando, il bambino costruisce nella sua routine quotidiana un “rituale del sonno“, in assenza del quale avvertirebbe un senso di infelicità e poca tranquillità.

foto_dormire_col_bambino_dopo_la_poppata

Molti bambini hanno problemi a prendere sonno: cosa fare

D’altronde, secondo l’UCLA Sleep Disorders Center (Centro per le Malattie del Sonno dell’Università della California) sono molti i bambini che non riescono a prendere sonno facilmente. Oltre ad accompagnarlo all’addormentamento, i genitori dovrebbero adottare una serie di altri importanti accorgimenti, come ad esempio controllare la temperatura della cameretta, utilizzare materassi rigidi, ed evitare attività serali particolarmente stimolanti.