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Sonno bambini: 10 buone abitudini da adottare

Il momento del riposo è fondamentale per ogni essere umano, specie per i più piccoli, il cui sonno deve essere monitorato con attenzione, e soprattutto educato alle buone abitudini. Quali sono, allora, le regole fondamentali che ogni genitore dovrebbe rispettare affinché i bambini imparino a poco a poco ad addormentarsi da soli e serenamente?

1. Rispettare i ritmi dei bambini
La prima osservazione riguarda l’essere regolari nello scandire con ritmi ben precisi la giornata del piccolo, ed è necessario che questa regolarità venga rispettata anche negli orari della nanna, in quanto il bambino risente molto della ripetitività e della routine, che gli infondono sicurezza e lo aiutano ad addormentarsi serenamente. Cercate di metterlo a dormire sempre alla stessa ora, e allo stesso modo svegliarlo.

2. Dare sempre la buonanotte
Probabilmente da molti viene sottovalutata, ma la buonanotte prima di mettere a letto vostro figlio è fondamentale. Giunta l’ora della nanna, accompagnare il piccolo fino a quando chiuderà gli occhi con rituali dolci e coccole affettuose lo aiuterà a rilassarsi, purché questi gesti non durino troppo, altrimenti dopo non vorrà più staccarsi.

3. Evitare attività la sera
Per conciliare il sonno nelle ore serali bisogna evitare di fare giochi o attività troppo stimolanti con i piccoli. Anche i rumori dovranno essere attenuati, a meno che non si tratti di rumori di sottofondo abituali.

4. Assicurarsi che il bimbo dorma le ore giuste
Alla lunga, far dormire troppo o troppo poco vostro figlio potrebbe minare la sua tranquillità: per questo gli esperti hanno suggerito delle linee guida riguardanti le giuste ore che il bambino, in base alla sua età, dovrebbe dormire.
In particolare:
•neonati da 4 a 12 mesi: 12-16 ore di sonno
•bambini da 1 a 2 anni: 11-14 ore di sonno
•bambini da 3 a 5 anni:10-13 ore di sonno

5. Accertarsi che il bambino non contragga troppo i denti
La notte molto spesso i bambini attuano quel fenomeno che prende il nome di bruxismo, e che consiste in un disturbo, non pericoloso, causato da una contrattura involontaria dei muscoli della masticazione che fanno sfregare le arcate dentarie rischiando l’erosione dei denti. In questi casi potrebbe essere utile ricorrere ad un’ apparecchietto che protegga i denti e ne eviti l’erosione detto “bite“, da applicare solo nelle ore notturne per evitare lo sfregamento delle arcate dentarie.


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6. Controllare la temperatura della camera
Controllate sempre la temperatura della cameretta del bimbo, che in tutte le stagioni deve essere di circa 20 gradi: in questo modo il piccolo non sentirà né troppo freddo, né troppo caldo, godendosi al meglio le ore notturne.

7. Non coprire troppo il bimbo
Conseguentemente a quanto detto prima, e cioè alla media temperatura della camera, fate attenzione anche a non coprire troppo il bimbo perché altrimenti si sveglierebbe disturbato dal caldo eccessivo; è necessario però che i suoi piedini siano ben caldi con le calze o con una tutina intera, in modo che prenda sonno più facilmente.

8. Capire il pianto del neonato
Si deve pensare al pianto come una forma di comunicazione, come se il piccolo volesse dirci qualcosa: se piange durante la notte, cercate di rimanere lucidi anche quando la vi ostacolerà, e reagite al pianto in modo positivo, cosicché impariate a comprenderlo.

9. Utilizzare materassi rigidi
Fate dormire il bambino su materassi rigidi, evitando di utilizzare cuscini, coperte, piumoni o altre superfici morbide ingombranti almeno fino a 6 mesi di vita.

10. Tenere gli oggetti del piccolo fuori dal lettino
Fate attenzione a tenere oggetti soffici, giochi, biancheria sfusa fuori dal letto del bambino, in quanto potrebbero costituire un pericolo.