Prescolarizzazione, ecco quando i bimbi devono iniziare a leggere e scrivere
Per prescolarizzazione si intende l’acquisizione anticipata di nozioni e competenze che, solitamente, si imparano durante il primo anno di scuola primaria. Se alcuni genitori ritengono che sia utile preparare i figli all’inizio del percorso scolastico, gli esperti sottolineano invece che non ci sono benefici acquisiti, ma solo effimeri. Non solo: questi rischiano di perdersi precocemente nel corso di alcuni anni, risultando dunque inutili.
Lo studio
Uno degli ultimi studi condotti a riguardo è stato portato avanti dai ricercatori dell’Asociacion Mundial de Educadores Infantiles. Secondo il team, un bambino che impara a leggere e scrivere prima del compimento del sesto anno di età avrebbe più difficoltà per quel che riguarda lo sviluppo cognitivo e socio emotivo. Gli esperti cileni, guidati dall’educatore Juan Hortal, è infatti convinto che prima dei sei anni la maggior parte dei bambini non sia in grado di acquisire alcuni tipi di competenze. In primis, leggere e formulare parole.
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Gli effetti negativi
Uno degli effetti negativi della prescolarizzazione sarebbe quel senso di inadeguatezza e inferiorità che scaturirebbe nei piccoli. Dunque, l’alfabetizzazione anticipata non porterebbe alcun beneficio nei piccoli, anzi. A tal proposito sono particolarmente interessanti alcuni studi statunitensi. Questi hanno confrontato i metodi ‘accademici’ utilizzati da alcune scuole materne, e quelli basati invece sul gioco e sull’esplorazione utilizzato in altri istituti.
Ne è emerso che gli effetti della prescolarizzazione sono solo momentanei, e che esperienze educative e cognitive non adeguate all’età, alle possibilità e ai bisogni dei bambini possono causare gravi effetti, come appunto mancanza di autostima e senso di inadeguatezza.
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Non vi è alcun motivo per cui i bambini dovrebbero imparare a leggere o a scrivere prima dei sei anni. Lasciate che l’apprendimento arrivi gradualmente, e non sottovalutate l’importanza dell’osservazione, del gioco e della creatività tipiche in ogni bimbo fino al quinto anno di vita.