È possibile non aver paura di un evento pieno di significati come quello del parto? La nascita del bambino corrisponde alla nascita di una mamma e di un papà! Ecco che il parto è da intendersi un evento fisiologico che accompagna la donna a separarsi dalla simbiosi creata in gravidanza. Finalmente vedrà quell’esserino tanto immaginato… la donna conoscerà il suo bambino ma il prezzo da pagare è la sofferenza del parto: il momento del parto, però, è spesso rappresentato dalla paura del dolore del travaglio e del parto.
La paura di partorire è normalissima e accomuna tantissime donne. Dal punto di vista simbolico, il parto rappresenta per qualche donna una separazione, per altre una liberazione e per altre ancora è una perdita. A seconda dello stato d’animo vissuto dalla partoriente la paura del parto cresce o diminuisce. La paura del parto è una paura reale ed oggettiva. Tuttavia tale paura riflette anche le aspettative e gli stati emotivi della donna.
Secondo la società di ostetricia e ginecologica della Nordic Federation circa 14 donne su 100 soffrirebbero di tocofocia. La tocofobia è letteralmente l’eccessiva paura del parto.
I sintomi della tocofobia sono:
Come tutte le fobie essa induce ad evitare l’evento pauroso, in questo caso il momento del parto. La donna eviterà di pensarlo, eviterà di parlarne durante la gravidanza, fino a negare di essere terrorizzata.
La tocofobia o paura del parto è un vero e proprio disturbo psichico, spesso associato ad ansia e depressione. Si distinguono due tipi di paura del parto:
Alcune donne per sconfiggere questa paura, guardano video del parto naturale come quelli presenti su youtube:
Aver paura del parto accresce di più il dolore, infatti la paura irrigidisce il tono muscolare e la soglia del dolore si abbassa. Secondo gli studiosi la paura del parto è collegata principalmente alla mancanza di fiducia ed alleanza tra donna e staff medico. Altre cause attribuite sono:
Il dolore del travaglio è un aspetto fisiologico che prepara la donna al momento espulsivo del feto. Il dolore è presente ma può essere gestito con tecniche di respirazione e di rilassamento. Alcuni studi affermano che la paura e l’ansia accrescono la percezione del dolore da travaglio.
La paura del parto naturale è collegata alla sensazione di perdita del controllo del proprio corpo e della propria emotività; Il dolore del travaglio e infine il parto sfiniscono la donna, che si ritrova senza punti di riferimento: non si riconosce e non vorrebbe farsi vedere in quello stato.
Se la donna ha vissuto un travaglio e parto in precedenza traumatico, può aver sviluppato una tocofobia. Nei casi gravi il supporto di uno specialista potrà aiutare la donna a vivere quel momento nel modo più naturale possibile.
Il parto cesareo mette di fronte la donna a tutta una serie di eventi:
Il cesareo è un intervento chirurgico con le sue possibili complicanze. E’ bene rassicurare la donna, che ha paura del parto cesareo, ed affidarsi alle mani dei medici.
Nel suo libro “La gravidanza vista dall’interno” R. Leff individua tre stili di affrontare il dolore del parto da parte della mamma:
Come superare la paura del parto? È importante affrontare la paura del parto attraverso degli interventi che vanno ad individuare le donne a rischio; successivamente si interviene sul sintomo specifico. Ricordarsi anche che è il diritto di ogni donna un parto senza dolore attraverso la richiesta dell’anestesia epidurale.
Ecco alcune strategie utili: