Spesso e mal volentieri le notti durante la gravidanza si rivelano tutt’altro che serene e ristoratrici. Il motivo che ostacola il sonno onirico, è legato all’esperienza di fare dei brutti sogni. Per alcune mamme in dolce attesa, questa situazione è piuttosto ricorrente. Ci chiediamo allora se è da considerarsi normale avere degli incubi in gravidanza oppure no. Scopriamolo insieme.
Nei sogni, si ha una proiezione del nostro stato d’animo, delle nostre emozioni, delle esperienze che quotidianamente affrontiamo. Avere incubi durante la gravidanza può essere considerato come assolutamente normale, in quanto, la donna vive un repentino cambiamento sia fisico che psicologico: non è solo il corpo a mutare drasticamente, ma anche i pensieri connessi al futuro ruolo di madre e le paure legate per lo più al parto. Per questo, non sempre ci capita di sognare cose belle, è invece probabile il contrario.
Il sonno in gravidanza pare già essere abbastanza compromesso da problemi legatati all’insonnia e dagli sbalzi ormonali che non permettono di affrontare serenamente la notte. Tuttavia occorre tener ben presente, che avere degli incubi durante l’attesa del bimbo, può essere considerato un utile campanello d’allarme perché consente di farci riflettere su quelle cose che maggiormente ci turbano; ci permettono di relazionarci con il nostro mondo interiore e valutare le risorse che abbiamo a disposizione, per potere affrontare eventuali angosce o paure.
Svegliarsi di soprassalto e avere quella sensazione poco piacevole che ci accompagna per tutta la giornata è il risultato di un incubo. In tali casi, è è bene fermarsi un momento a capire cos’è che ci preoccupa davvero. Parlare dei propri incubi al partner oppure ad un’amica probabilmente vi aiuterà a comprendere meglio cosa si cela dietro di essi e dunque ad adottare un atteggiamento più positivo verso i timori e le ansie legate alla gravidanza.