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Depressione post partum: come superarla

Depressione post partum: come superarla

Perché ho l’umore sotto i piedi, mentre le persone che mi circondano non fanno che ripetermi “diventare mamma è la gioia più grande”? Ecco la frase che si dicono sempre più spesso le donne che potrebbero soffrire di depressione post partum (espressione latina che alcuni scrivono erroneamente come depressione post-partum). Scopriamo come si manifesta e le cause che scatenano questa sintomatologia depressiva e come superare la depressione post parto.

Depressione post partum

Non è facile ammettere di essere tristi dopo la nascita di vostro figlio. I vostri amici si aspettano sorrisi e allegria da tutti i pori. A volte non è così facile spiegare alle persone vicine il proprio stato d’animo. Subentrano sensi di colpa, la tendenza a nascondere e minimizzare la propria emotività e si finisce a recitare la parte della madre perfetta. Che non esiste! È importante riconoscere di avere qualcosa che non va oppure se siete testimoni dei seguenti sintomi, cercate di dire alla donna di chiedere aiuto. Potrebbe trattarsi di depressione post partum.

Depressione post partum sintomi e durata

Ma quali sono i sintomi della depressione post partum?

  • Disturbi del sonno (insonnia, bisogno di dormire di più)
  • Perdita dell’appetito
  • Stanchezza, senso di affaticamento
  • Crisi di pianto improvvise
  • Tristezza immotivata
  • Sentirsi inadeguata, incapace di reagire
  • Ansia e irritabilità
  • Mancanza di desiderio di vicinanza al neonato
  • Mascheramento dei sintomi

La depressione post partum ha durata variabile: in media dura più di tre mesi, ma può comparire anche dopo un anno dal parto.

Depressione post partum come superarla

Cause depressione post partum

La causa della depressione non è univoca. Certamente si rileva, subito dopo il parto, uno squilibrio ormonale nel corpo della donna; questo provoca una serie di scompensi momentanei che possono preoccupare la giovane madre. In realtà, è una situazione fisiologica che si risolve abbastanza velocemente. In questo caso si parla di maternity blues o baby blues: essi sono collegati allo stress a cui la donna è sottoposta durante il travaglio, il parto e il successivo momento di ansia per la salute del nascituro.

L’ansia pre parto, derivante dalla paura del dolore del parto, accelera la percezione del dolore e lo stress conseguente sarà un campanello d’allarme per la depressione post partum.

All’interno del reparto d’Igiene Mentale delle relazioni affettive e del post partum si sono approfondite alcune delle cause che potrebbero intervenire nell’instaurarsi della depressione post parto. Come si apprende dal sito ufficiale del Policlinico Umberto I di Roma, si tratta di alcuni episodi particolarmente stressanti che possono portare allo sviluppo di una depressione post partum:

    • Parto prematuro: partorire prima dei tempi stabiliti comporterebbe per la donna più possibilità di sviluppare una depressione post partum; il motivo è semplice: le preoccupazioni legate alla salute del neonato sono molto più alte rispetto al bambino che nasce al raggiungimento dei 9 mesi. Inoltre nella donna può esserci il senso di colpa legato alla propria responsabilità, di non essere stata capace di aspettare i tempi giusti. Lo stress che ne deriva accresce l’ansia e la preoccupazione della neo mamma.
    • Parto cesareo: secondo i ricercatori del Centro Igiene Mentale delle relazioni affettive e del post partum le donne che programmavano il parto cesareo si sentivano non in grado di affrontare il dolore di un parto naturale e quindi sceglievano un’alternativa. Ciò può essere un segnale d’allarme legato alle difficoltà e alle paure della donna.
    • Epidurale e paura del dolore: le donne che avevano deciso di non fare l’anestesia epidurale tendevano ad essere più a rischio di avere una depressione post partum. Questo rischio è collegato al vissuto traumatico di un parto eccessivamente doloroso. Se la donna possiede delle caratteristiche di personalità fragili, sarebbe utile affrontare il parto con un supporto come quello dell’epidurale.

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Prevenzione depressione post partum

Secondo la Responsabile Prof.ssa Franca Aceti, del Centro Igiene Mentale delle relazioni affettive e del post-partum del Policlinico Umberto I di Roma, la depressione post partum

È un disturbo che investe non solo la salute della donna ma anche la relazione della mamma con il bambino ed il rapporto di coppia.

Depressione postpartum come superarlo

Depressione post partum:come superarla

Se avete intenzione di affrontare di petto la depressione post partum ecco alcuni suggerimenti per superarla.

      • praticare attività fisica (camminare, correre, iscriversi in palestra)
      • ottimismo e addio ai pensieri negativi
      • ritagliatevi uno spazio solo per voi (stare a contatto con sé stessa, senza sensi di colpa aiuta ad elaborare l’esperienza di diventare genitore.

È fondamentale riconoscere il problema depressivo e cercare sostegno nella coppia, per preservare il rapporto con il proprio bambino. A volte non è sufficiente il partner ma bisogna consultare uno specialista.

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