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Acido folico: quando assumerlo durante la giornata?

La vitamina B9, più comunemente conosciuta con il nome di acido folico, è una sostanza fondamentale per l’ evoluzione positiva della gravidanza, proprio perché è d’ ausilio al feto nella formazione del tubo neurale. Infatti, un buon apporto di acido folico riduce notevolmente il rischio di anencefalia, encefalocele e spina bifida (una serie di complesse patologie a carico del sistema nervoso).

Il giusto apporto dell’ acido folico può derivare totalmente dall’ alimentazione, ma è sempre opportuno fare uso di appropriati supporti farmacologici della stessa sostanza. Infatti, nel periodo pre-concezionale o appena si viene a conoscenza della gravidanza, ginecologi e ostetriche suggeriscono assolutamente il ricordo all’ acido folico in compresse. L’apporto consigliato è di 0,4 mg al giorno ed è importante non ridurre né aumentare queste dosi.

In che momento della giornata è opportuno prendere l’ acido folico? Ogni farmaco ha la sua posologia, cioè le modalità e tempistiche di utilizzo. Nel caso dell’ acido folico, essendo una vitamina e dovendone garantire il totale assorbimento, è necessario assumerlo almeno un’ ora prima dei pasti, preferibilmente prima della colazione nella mattina.

In tutti i casi, è importantissimo ricordare che qualora si dimenticasse “questo impegno” con l’ acido folico prima della colazione, allora sarà comunque opportuno prenderlo nel corso della giornata o al massimo entro le 24 ore dall’ assunzione della precedente dose.

Niente di eccezionale: si tratta solo di piccole ma importanti regole per far crescere il proprio bambino in modo più sano e sicuro.