Righe e forme varie: sono scarabocchi, apparentemente disegni senza importanza, ma quando a farli è il bambino il loro valore cambia. Questa attività creativa, che inizia già dopo l’anno di vita, segna una fase importante dello sviluppo. Ecco cosa c’è da sapere a riguardo.
Cos’è il disegno spontaneo dei bambini e perché è importante
L’attrazione dei bambini per i colori inizia prestissimo: già a venti mesi i piccoli riescono a scoprirli, insieme alla propria manualità. Il disegno, anche quando è un’attività che produce solo scarabocchi, diventa quindi un modo del bambino per esplorare attraverso un’attività che è importante non solo per la sua creatività, ma anche per lo sviluppo cognitivo. Il disegno spontaneo, inteso come il tracciare di segni e righe senza un risultato premeditato, è un’attività fondamentale non solo per la coordinazione occhio-mano e il miglioramento delle capacità motorie, ma anche per la sua funzione liberatoria e di sfogo emotivo.
Gli scarabocchi sono tutti uguali? Come distinguere i disegni dei bambini
Il bambino inizia molto presto a tracciare dei semplici segni sulle superfici, in gesti che possono sembrare casuali ma che in realtà hanno una grande importanza. Non solo lo scarabocchiare è frutto di una crescente curiosità e abilità cognitiva, ma è anche un allenamento alle proprie abilità manuali e di movimento. Gli scarabocchi possono essere di diverso tipo, a seconda del loro scopo e dell’età in cui vengono fatti. Lo scarabocchio disordinato è quello che si focalizza sul movimento, più che su ciò che produce, e può essere fatto anche con il dito su diverse superfici. Lo scarabocchio ordinato, invece, denota un maggiore controllo consapevole da parte del bambino sui tratti che vuole tracciare. Infine, i disegni diventano sempre più significativi: in questa terza fase il bambino inizia a tracciare forme circolari, un testamento alla propria individualità e che mette un confine tra il sé e il resto del mondo.
Come stimolare la creatività attraverso il disegno
Il disegno spontaneo è un’attività importante per il bambino, sia per la sua crescita cognitiva che per lo sviluppo della sua coordinazione. È bene quindi incoraggiare il piccolo a disegnare, ma bisogna farlo tenendo conto della sua libertà. Lo scarabocchiare deve essere un’attività ludica e spontanea, che è possibile favorire creando le condizioni per il bambino di svolgerla quando preferisce. Un’idea è quella di creare un luogo con tutti i materiali necessari per stimolare la sua creatività e dove poter sperimentare con il disegno come e quando desidera.