foto_pianto_del_neonato

Perché il bambino piange dopo ogni poppata

Molte mamme alle prese con l’allattamento si sentono spesso e malvolentieri impotenti di fronte al pianto del piccolino non appena ha finito di mangiare. Questi episodi sono all’ordine di ogni poppata e rendono l’allattamento un momento che non gratifica ne mamma e ne bambino. Ma come mai il bambino piange dopo ogni poppata? Di seguito abbiamo tentato di fornire una risposta al quesito in questione.

Sia che si decida di alimentare il bambino al seno che artificialmente, l’allattamento è un momento intimo e tenero che mamma e bimbo condividono serenamente. Quando però, al termine di ogni poppata il piccolo cede ad un pianto disperato, bisogna capire cos’è che sta tentando di reclamare. Cercare di interpretare il pianto del neonato è fondamentale in ogni circostanza e consente di rispondere nel migliore dei modi alle sue richieste.

Nel caso in cui tutte le volte che abbia appena preso il latte inizia a piangere è naturale che la motivazione debba essere collegata a qualche ragione riguardante la sua alimentazione. Se il piccolo viene alimentato artificialmente, la causa del suo pianto potrebbe essere ricondotta al latte utilizzato che probabilmente potrebbe causare delle colichette fastidiose. In tal caso, sarebbe utile confrontarsi con il pediatra ed optare su formule di latte più digeribili.

Il latte materno, invece, non dovrebbe essere la causa di coliche perché è più facilmente digeribile ed i bambini nutriti al seno sono meno esposti a qualsiasi forma di disturbi intestinali. Quando il post poppata è un momento difficile per il bambino ma anche per chi si prende cura di lui, bisogna prendere in considerazione anche un altro aspetto: cioè se il bambino succhia bene il latte. Una fuoriuscita del latte troppo veloce, così come una troppo lenta. possono essere la causa del suo pianto. E questo vale sia che si tratti del seno che del biberon.

Se il latte esce con eccessivo vigore, il piccolo lo ingurgita troppo di fretta e ciò può inevitabilmente comportare una cattiva digestione; allo stesso modo, anche una fuoriuscita troppo lenta induce il bambino a fare maggiore fatica durante la poppata e dunque a non alimentarsi adeguatamente.

Inoltre, è possibile che ingoi dell’aria durante il pasto e dunque il risultato del post poppata potrebbe essere lo stesso disagio che il piccolo comunica attraverso il pianto. Analizzati questi fondamentali aspetti legati all’allattamento e assicuratesi che il bambino abbia fatto il ruttino, sarà possibile eliminare le probabilità che il bimbo pianga tutte le volte che termina di mangiare.