Neonato Maschietto: pisellino, pulizia, abbigliamento e altro da sapere

Neonato maschietto

Che immensa gioia tenere fra le braccia il nostro bebè, appena nato. Dopo le fatiche del parto, possiamo tornare a casa ed iniziare questa splendida avventura insieme a lui. Se siamo primipare, dovremo prendere confidenza con tutto ciò che riguarda il bebè: dai pannolini, ai vestiti fino all’igiene del piccolino. Con pazienza avvieremo l’allattamento, aiutandoci con l’apposito cuscino, in genere ricevuto tra i regali nascita. Per il neonato maschietto sono necessarie alcune accortezze. Vediamo quali.

Durante i primi cambi in ospedale, l’ostetrica ci avrà suggerito come coprire il moncone del cordone. Affinché la mummificazione avvenga correttamente e nei tempi previsti, è opportuno chiudere il pannolino appena sotto l’ombelico, così da evitare che si bagni, quando il piccino fa la pipì. Una volta caduto il moncone, possiamo fare tanti bagnetti al piccolino, magari aumentando il rilassamento, con un bel massaggio dopo averlo asciugato.

Una volta acquisita confidenza con i nuovi ritmi della maternità, saremo felici di ricevere parenti ed amici per presentare a tutti il bebè. Tra i vari doni, potremmo scartare regali speciali, come un quadretto per la camerina con le impronte del piedino del piccino; oppure un gioiello realizzato con il latte materno o con la prima foto del nostro bimbo.

Neonato

Il neonato ha bisogno del contatto con la mamma. La sua vicinanza rafforza il legame instauratosi fin dalla gravidanza. Tra le braccia del genitore il bebè si sente rassicurato, ritrovando l’odore materno, la voce che lo ha accompagnato per tutta la gestazione, così come il suono del suo battito cardiaco. Addirittura il colostro, ovvero il primo latte, ha un sapore molto simile al liquido amniotico. La temperatura corporea materna mantiene il bebè al caldo, favorendo la termoregolazione, non ancora completamente sviluppata nel piccino. Proprio per questo motivo il neonato spesso piange non solo perché ha fame, ma proprio per il desiderio di essere preso in braccio e rassicurato.

Questo contatto comporta benefici anche per la mamma: l’allattamento al seno facilita le contrazioni uterine che permettono all’organo di tornare nella sede e nelle dimensioni pregravidiche. La vicinanza col figlio, stimola nella donna la produzione di ormoni che ne favoriscono il rilassamento.

Pisellino

Osservando il pisellino del neonato è facile notare che il prepuzio copra completamente il glande. Si tratta di una peculiarità dell’ anatomia del pene. Proprio la pelle abbondante aderente al glande, ha funzione di proteggerlo dall’acidità della pipì, che potrebbe essere causa di infezione.

Se fino a qualche anno fa veniva praticata una manovra di “apertura” del pisellino, per favorirne la pulizia, oggi i pediatri sconsigliano questa soluzione. È vero che il prepuzio copre il glande, ma non completamente, lasciando la possibilità di espellere l’urina. Raggiungendo la maturazione, intorno al 6° anno di vita, l’apparato genitale del bambino perderà, fisiologicamente, le caratteristiche della nascita.

Abbigliamento neonato

Per l’abbigliamento neonato, non possono mancare i body. Abbottonandosi sul pannolino manterranno il bebè al caldo. Nella stagione più calda, possiamo sceglierli in cotone, come unico capo da indossare in casa. Le ghettine neonato sono comode, perché facilitano il cambio del pannolino, non dovendo spogliare completamente il bebè. Inoltre sono ideali anche per la notte, coprendo i piedini. Ora che siamo sempre in inverno, le tutine in ciniglia sono un capo imperdibile. Calde e morbide, buffe oppure eleganti e colorate, accontenteranno tutti i gusti. Alcune hanno anche il cappuccio per proteggere la testina, durante le passeggiate. all’aperto. Tra i regali che abbiamo ricevuto chissà quanti completini neonato. Golfini dello stesso colore delle scarpine, magari lavorati ai ferri da qualche zia o nonna esperta di lavori a maglia.

Neonato 3 mesi

Verso i 3 mesi il bebè inizia ad interagire di più con i genitori. I primi sorrisi emozionano la mamma ed il papà. In questo periodo il piccolino vede meglio ed è incuriosito dal mondo circostante. Sembra ipnotizzato dalle luci e dagli oggetti in movimento che lo circondano. Dal punto di vista motorio, riesce a controllare i movimenti della testa, mantenendola eretta quando viene adagiato prono sul lettone. Inoltre inizia e regolarizzare l’orario delle poppate ed il ritmo sonno-veglia.

Neonato 4 mesi

Se ad un neonato 4 mesi facciamo indossare delle calzette con un pupazzo che emette dei suoi, il bebè inizierà a sgambettare divertito. Continua lo sviluppo psico-fisico del bebè che cerca la presenza dell’adulto per interagire con lui. Il pediatra, durante il controllo di routine, oltre ai bilanci di salute, per valutare la crescita, verificherà, nel maschietto, la presenza dei testicoli nello scroto. Ormai sono iniziate anche le vaccinazioni obbligatorie, per proteggere il piccolino da pericolose malattie. Il neonato, in questo periodo può iniziare a frequentare con i genitori un corso di acquaticità, oppure di massaggio infantile. Sono corsi strutturati dove, la famiglia si ritaglia del tempo da trascorrere insieme, beneficiando delle proprietà dell’acquaticità o dei massaggi, tocca sano non solo per il piccolino. I corsi, organizzati in piccoli gruppi permettono ai genitori di confrontarsi e ottenere utili consigli e suggerimenti da altre persone che affrontano la stessa fase di vita.

Glande arrossato

Durante i bilanci di salute, il pediatra controllerà l’apparato genitale del bebè che, avvolto continuamente dal pannolino, è una parte piuttosto delicata. Si possono verificare situazioni di arrossamento del glande. In alcuni casi è dovuto ad una dermatite da pannolino. Se l’arrossamento è associato ad altri sintomi, come dolore e cattivo odore, potrebbe trattarsi di un’infezione batterica. In caso di puntini bianchi sul glande, il medico potrebbe individuare un’infezione da fungo.

Neonato 5 mesi

Il neonato 5 mesi, riesce a tenere la schiena e la testa ben dritte quando viene preso in braccio. Afferra gli oggetti, scegliendo quelli che attraggono maggiormente la sua attenzione. Riconosce non solo i genitori ma anche i parenti e le persone che frequentano spesso la casa. Oltre al controllo medico di routine, in questo periodo verrà prescritta la seconda dose delle vaccinazione contro la poliomielite, il tetano, la difterite e l’epatite B. Nei mesi successivi il piccino, imparando a stare seduto sarà pronto ad assaggiare qualche cucchiaino di frutta omogeneizzata.

Un’altra fase importante, anche se non obbligatoria è il gattonamento, poi cercherà di sollevarsi, aggrappandosi alle sbarre del lettino, alle sedie, fino a muoveri i primi passi. Lo svezzamento sarà avviato e, in alcuni casi le mamme si lamentano con il pediatra perché il neonato non fa la cacca. In realtà cambiando l’alimentazione, si modifica il numero di cambi del pannolino. Se con il latte materno, la cacca era abbondante e morbida la situazione cambia con una diversa alimentazione.

Bambini neonati

Adesso che il nostro piccolino ha iniziato lo svezzamento e raggiunto un certo sviluppo psico-motorio, abbiamo bisogno di tanti vestitini per cambiarlo, per non parlare dei bavaglini. Regali graditi saranno i vestiti per bambini, dalle tutine neonato chicco, davvero colorate e coordinate con simpatici accessori.
Se amiamo la montagna una vacanza sulla neve sarà una bella esperienza anche per il nostro piccolino, bellissimo in una tuta da neve neonato, che gli permetterà di giocare in un ambiente ricco di stimoli, con colori e profumi nuovi.


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