Al mare in gravidanza: 5 consigli utili per stare in spiaggia col pancione

Per chi aspetta un bambino non è raro domandarsi se delle attività che prima si svolgevano regolarmente possano essere o meno dannose, soprattutto quando si tratta della prima gravidanza. Per chi si domanda se una vacanza al mare possa essere rischiosa o meno, ecco qualche piccolo consiglio da prendere in considerazione oltre a quelli offerti dal medico curante.

Andare al mare se si è incinta fa bene?

Per le donne in dolce attesa una vacanza al mare può essere un toccasana e gli effetti benefici possono riflettersi anche sul bambino. Un fattore molto positivo è il sole che, in caso di esposizione corretta, garantisce il giusto assorbimento della vitamina D, fondamentale per le ossa e lo sviluppo del feto. Must delle vacanze al mare sono le nuotate: lo stile rana, in particolare, è molto agevole in caso di gravidanza e permette di stimolare la muscolatura, in particolare quella del perineo, molto importante in questo periodo. Anche le passeggiate sulla riva, con le gambe immerse fino all’altezza delle ginocchia, permettono di combattere la ritenzione idrica e il gonfiore localizzato.

I rischi della spiaggia per le donne in gravidanza

Andare al mare quando ci si trova in stato di gravidanza non è sconsigliato, ma è necessario prendere alcune precauzioni per vivere un’esperienza senza rischi. Per evitare problematiche l’orario preferibile per frequentare la spiaggia è quello delle prime ore del mattino, oppure al crepuscolo: da evitare assolutamente la fascia 12.00-16.00. In questo tipo di vacanza aumenta infatti il rischio di colpo di calore e anche quello di disidratazione, quindi è meglio prendere precauzioni per assicurarsi un soggiorno sereno. Altro rischio della permanenza al mare è il cloasma gravidico, ovvero un’alterazione della pigmentazione della pelle: per evitarla meglio utilizzare creme con SPF alto e ridurre l’esposizione diretta al sole.

5 consigli per una vacanza tranquilla al mare

  1. Attenzione al sole. Il sole fa bene, ma con moderazione: protezione solare, copricapi per proteggere la testa e esposizioni dirette brevi sono fondamentali.
  2. Alimentazione bilanciata. Non uscire troppo dal proprio regime alimentare: assumere tanta frutta e verdura è molto importante, soprattutto durante la gravidanza.
  3. Scegliere il costume adatto. La comodità del bikini non si discute, ma scegliere il costume intero può essere utile per proteggere maggiormente la pelle della pancia.
  4. Idratazione. Con il caldo aumenta l’importanza dell’idratazione: meglio avere sempre con sé una borraccia per non rischiare la disidratazione.
  5. Niente sforzi. Ok a camminate e nuotate, ma meglio non esagerare con l’attività fisica, che non deve mai essere eccessiva o troppo stancante.