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Abbronzarsi in gravidanza: i consigli da seguire

Al mare col pancione? Si può, ma con i dovuti accorgimenti dato che un’eccessiva esposizione al sole può danneggiare non solo la pelle, ma l’intero organismo. Il consiglio più importante da seguire è quello di usare una crema solare ad alta protezione. In gravidanza la pelle è più sensibile, quindi è preferibile usare un solare con indici molto alto, attorno ai 50.

Proteggersi con un solare di qualità durante il periodo della gravidanza significa evitare rughe o macchie sulla pelle. Il pericolo è infatti sempre dietro l’angolo, visto che gli ormoni gravidici agiscono in maniera molto accelerata. Non è improbabile che possano sorgere problemi quali arrossamenti, eritemi, scottature e a lungo andare anche un pericoloso melanoma.

La protezione solare va applicata nella giusta quantità, non trascurando nessuna parte del corpo. Molto spesso si dimenticano punti fondamentali quali: l’attaccatura dei capelli, l’incavo dei seni, l’interno delle ginocchia, le orecchie, il dorso delle mani e dei piedi.

Il solare non va spalmato sulla pelle solo ed esclusivamente una volta: questa pratica va effettuata ogni due ore e sempre dopo che si esce dall’acqua o si fa la doccia. Se si usa un prodotto resistente all’acqua bisogna ripetere lo stesso l’operazione per garantire una protezione efficace.

La gravidanza in estate può essere a volte complicata da gestire, per questo bisogna essere prudenti e responsabili. Di seguito, cliccate qui per leggere altri utili consigli su come gestire una dolce attesa durante la bella stagione.