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L’importanza della danza propedeutica

Intorno ai quattro-cinque anni tra le domande che il pediatra si sente rivolgere ci sono quelle che riguardano l’inizio di un’attività sportiva. In genere , almeno inizialmente, sono i genitori, in base alle proprie preferenze ad optare per una disciplina sportiva piuttosto che altre.

Soprattutto per le bambine, ma oggi vi è una partecipazione sempre maggiore di piccolini, sono particolarmente apprezzati e frequentati i corsi di propedeutica alla danza, dove in un contesto diverso da quello della scuola materna, si promuove la socializzazione tra pari.

Ma i benefici di questa attività sono moltissimi. Permetto la conoscenza di tutte le parti del proprio corpo. A questa età i bambini hanno ancora difficoltà a distinguere ad esempio la pancia dallo stomaco, la caviglia dal resto del piede, il polso dalla mano, le spalle dalla schiena. La conoscenza dei singoli segmenti del corpo rende più fluidi i movimenti, stimolando quei bambini ancora un pò “goffi” nella motricità.

Con la propedeutica alla danza è anche possibile l’esplorazione dei movimenti che, accompagnati e “liberati” dalla musica, i piccoli riescono a compiere. Tutto questo favorisce la coordinazione e l’esplorazione dello spazio circostante; per eseguire i vari esercizi è necessario imparare a gestire ed a condividere gli spazi con gli altri bambini, senza scontrarsi e contemporaneamente coordinare i movimenti del corpo insieme all’uso del campo visivo per capire dove si vuole e si può andare, all’interno dell’area che abbiamo a nostra disposizione.

Attraverso questi primi elementari esercizi di danza, quasi inconsciamente, i piccoli acquisiscono una capacità respiratoria ed un equilibrio corporeo nuovi, importanti per il loro sviluppo fisico e per prevenire quei problemi che, di solito, la sedentarietà, la postura inadatta durante la lezione, a scuola ed a casa, potrebbero accentuare.
Inoltre, altro aspetto fondamentale, è la stimolazione, delle capacità di concentrazione, attentive e mnemoniche. I bambini devono osservare bene gli esercizi che poi, una volta memorizzati, ripetere seguendo il ritmo della musica. I bambini che attivano queste peculiarità si troveranno facilitati all’ingresso della scuola elementare, faticando meno ad ascoltare per tante ore le insegnanti e ricordando con più facilità la lezione.

Che dire poi della capacità espressiva della propedeutica alla danza? I bambini, non hanno ancora una capacità linguistica tale da riuscire ad esprimere i propri sentimenti; spesso sia gli insegnanti che i genitori usano altri strumenti per indagare questo aspetto: il disegno, le fiabe, le rappresentazioni.

La danza, in questo, è mezzo elettivo per permettere al bambino l’espressione di ciò che sente e, nello stesso tempo, per iniziare ad elaborarlo. Il movimento del corpo, ritmato da alcune musiche, permette la manifestazione di emozioni e stati d’animo che, altrimenti, rimarrebbero latenti, per esplodere magari successivamente con scatti di rabbia o addirittura con manifestazioni somatiche.

Inoltre, la disciplina che seppur minima, l’insegnante trasmette ai bambini, consente a quelli più vivaci di rispettare i tempi scanditi dalla musica e dagli esercizi ed ai bambini più timidi la capacità di sperimentare le proprie doti all’interno di un progetto di gruppo dove ciascuno ha un ruolo determinante nel raggiungimento dell’obiettivo finale.

Infine, la danza propedeutica è utile per introdurre il bambino nel mondo della musica. Ascoltando le melodie i piccolini imparano a distinguere i vari strumenti, comprendono i ritmi; aspetto importante che aiuta il bambino a capire ed ascoltare la differenza anche dei vari rumori della natura, a distinguere i suoni che si possono ascoltare in montagna, in città o al mare. Solo successivamente, con la scuola elementare, si passa dalla propedeutica ai corsi di danza veri e propri. Indipendentemente dalla scelta del bambino di continuare questa disciplina, si ricorderà questo periodo con gioia ed entusiasmo, pieno di scoperte nuove e amici con cui aver sperimentato giochi musicali e divertenti.