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La legge dello Sfintere per il parto: gli ultimi due fondamenti

La legge dello Sfintere: che cos’è e come influenza la donna

Ina May Gaskin, famosa ostetrica statunitense, ha elaborato “La legge dello Sfintere” secondo cui l’andamento del parto non può essere considerato come il semplice risultato di leggi fisiche, ma è influenzato da molti altri aspetti da non sottovalutare: la Psiche, la Posizione della donna, I Professionisti coinvolti, le Procedure utilizzate, la Pressione, il Posto dove si partorisce e le Persone presenti.

In queste leggi la Gaskin ribadisce l’importanza di considerare l’utero come uno sfintere e durante il travaglio ed il parto di garantire alla donna un ambiente intimo e rilassato. Inoltre ricorda l’importanza di considerare la naturalezza del parto, imparando a rispettare i tempi di ogni donna ed evitando di ordinarle cosa fare o non fare.

Vediamo insieme di quali altri fondamenti si compone la Legge dello Sfintere:

• Gli sfinteri possono chiudersi all’improvviso quando una persona è disarmata o spaventata
• Lo stato di rilassamento della bocca e della mascella è correlato alla capacità della vagina di aprirsi completamente

Gli sfinteri possono chiudersi senza alcun atto volontario del soggetto. Questa retrazione improvvisa di un muscolo già rilassato è dovuta ad una reazione basata sulla paura e fa parte della normale reazione che il nostro organismo mette in atto quando si sente “minacciato”.

Questo può accadere alle donne in travaglio: se nella propria stanza ci sono troppe persone, se viene utilizzata poca delicatezza o semplicemente se la donna ha paura può verificarsi un arresto della dilatazione, il travaglio può essere stazionario per un po’ senza che ci sia per forza una causa fisica che lo abbia determinato.


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Avere una bocca e una mascella rilassate facilita anche il rilassamento della vagina e della cervice. Si sa, un sorriso fa bene e una risata fa meglio. Ridere oltre a favorire il rilassamento di bocca e mascella, promuove anche il rilascio di endorfine, sostanze naturali che sostengono la riduzione del dolore.

Ci sono molte tecniche utili che aiutano il rilassamento e di conseguenza la distensione e l’apertura degli sfinteri: la respirazione lenta e profonda, lo Yoga, l’utilizzo dell’acqua calda durante il travaglio (utilizzo di impacchi caldi o l’immersione in vasca), la danza, il canto carnatico, passeggiare e muovere dolcemente il bacino, scaricare la schiena grazie all’utilizzo della fitball, ecc.