Quando i bimbi dormono sono meravigliosi, sembrano tutti degli angioletti ed appaiono sereni, ma non tutti i bimbi durante il sonno tengono gli occhi chiusi: è normale? Le palpebre di alcuni bambini restano semiaperte nonostante il processo onirico sia già iniziato. Vediamo di scoprire di più su questo misterioso argomento che suscita tanto stupore.
Il fatto che i bimbi tengano aperti gli occhi durante il sonno, può succedere, (può anche succedere che i bambini piangano durante il sonno) anzi sembra essere abbastanza frequente. Ci si domanda come faccia il piccolo ad addormentarsi nonostante luci e colori appaiano dinanzi ai suoi occhi eppure, accade proprio così. Questo fenomeno è chiamato lagoftalmia notturna e descrive la situazione in cui le palpebre degli occhi restano aperte o semiaperte durante il sonno.
Si tratta di un avvenimento inconscio e anche transitorio che tende a scomparire con la crescita del bambino. Dunque è normale? La risposta è si, è normale ed è oltretutto innocuo. Ovviamente può destare stupore e forse anche una certa impressione da parte dei genitori alle prese con un bimbo che ha questo particolare aspetto, perché dorme ma le sue pupille sono visibili. Tuttavia, ci si può rincuorare che non ci sia sotto qualcosa di anomalo.
Non vi sono spiegazioni scientifiche esaurienti al riguardo per cui non si conosce la causa della lagoftalmia notturna; probabilmente può essere attribuita al fatto che nei bambini la fase REM del sonno (che è lo stadio caratterizzato da un controllo più impreciso delle funzioni vegetative dell’organismo), è più lunga rispetto agli adulti infatti occupa il 50% del sonno totale.
Il fenomeno degli occhi aperti nel sonno, ha anche una base ereditaria. Ovviamente, se il piccolino tiene gli occhi aperti per parecchio tempo durante il sonno e questo comportamento si protrae oltre il secondo anno di vita, sarebbe senz’altro opportuno consultare un pediatra per escludere una eventuale malformazione delle palpebre che impedisce la chiusura completa degli occhi.