Gesticolare potrebbe stimolare la creatività dei bambini, aiutandoli nell’ideare soluzioni innovative e nell’inventare nuovi impieghi per gli oggetti di uso quotidiano: lo sostiene uno studio pubblicato sulla rivista Psychological Science e condotto da due ricercatrici britanniche, Elizabeth Kirk dell’Università di York e Carine Lewis dell’Università di Hertfordshire.
Secondo quanto riporta Il Sole 24 Ore, le due donne sono convinte del fatto che “gesticolare permette di esplorare le proprietà degli oggetti: per esempio, il modo in cui potrebbero essere tenuti, le loro dimensioni, la loro forma, stimolando la formulazione di idee creative su come potrebbero essere usati”.
La gestualità stimola la creatività: la ricerca
Le due autrici hanno condotto due esperimenti: nel primo, che ha visto coinvolti 78 bambini di età compresa tra 9 e 11 anni, hanno mostrato ai piccoli immagini che ritraevano oggetti comuni, invitandoli poi a spiegare il loro possibile impiego di utilità. Al termine di questa prima indagine, ne è emerso che i bambini che tendevano a gesticolare durante l’esperimento manifestavano un maggior numero di idee creative.
Nel secondo esperimento, invece, le due ricercatrici britanniche hanno ripetuto il medesimo test su un gruppo di pre-adolescenti di età compresa tra 8 e 11 anni: in questo caso ad alcuni bambini è stato chiesto di utilizzare le mani mentre dimostravano i diversi modi di impiego degli oggetti che gli venivano fatti vedere, mentre ad altri no. Questi ultimi hanno prodotto in media 13 gesti, mentre quelli invitati a usare le mani ne hanno prodotti in media 53.
Leggi anche: Il gioco del teatro, come migliorare la creatività del bambino
Anche questa sperimentazione ha dimostrato come gesticolare stimolasse la creatività, perché i bimbi che erano stati invitati a farlo hanno di fatto immaginato molti più modi d’impiego degli oggetti, rispetto agli altri. “I bimbi dovrebbero essere incoraggiati a pensare con le mani“, affermano entusiaste le due donne, che concludono: “chiedere ai bambini di muovere le mani mentre stanno pensando potrebbe aiutarli a generare nuove idee“.