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Cosa mangiare in gravidanza: gli alimenti giusti

Cosa mangiare in gravidanza?

È la domanda che prima o poi si pone ogni gravida sopratutto dopo aver ricevuto dal ginecologo una lista fitta di raccomandazioni su cosa non fare in gravidanza Vediamo allora come bisogna regolarsi per la dieta in gravidanza.

Alimentazione in gravidanza

L’alimentazione dovrebbe sempre seguire delle regole ma ancora di più in gravidanza dove molti cibi sono sconsigliati o addirittura vietati per il rischio di toxoplasmosi ed altre infezioni. Per quanto riguarda l’alimentazione in gravidanza, via libera a frutta, compresa quella secca e verdura, ma solo ben lavata e attenzione al resto. Le uova in gravidanza, ad esempio, vanno consumate solo ben cotte e tutti i tipi di crema pasticciera e il gelato invece, che utilizzano uova non cotte, andrebbero evitate per il rischio di salmonellosi.

Dieta in gravidanza

A volte ci si domanda anche solo semplicemente quanto bisogna mangiare, con che ritmo e cosa mangiare per non ingrassare troppo. In gravidanza la frutta è assolutamente consigliata come fonte di vitamine e carboidrati. La banana in gravidanza, come tutta la frutta molto zuccherina, però è da evitare in caso di diabete gestazionale. Il kiwi è un frutto molto indicato per i problemi di stitichezza, tuttavia se ci si trova nel primo trimestre di gravidanza e si hanno minacce d’aborto, meglio optare per lo yogurt.

Primo mese di gravidanza

La gravidanza nel primo mese è particolarmente delicata. Le prime 12 settimane di gravidanza sono una fase di assestamento del corpo e le nausee ne sono un chiaro segno. Per combattere le nausee in gravidanza bisogna mangiare cibi secchi come cracker e pane, utilizzare lo zenzero come condimento e mangiare poco e spesso. Eliminare il caffè che è fortemente acido e sostituirlo con fette biscottate e spremuta di frutta. In caso di nausea forte un sorso di coca cola di tanto in tanto può aiutare.

Secondo mese di gravidanza

Man mano che passano i mesi di gravidanza la nausee sparisce ma fino al terzo mese (e a volte anche oltre) questo disturbo spesso persiste. Provate o zenzero come condimento dei vostri piatti ma solo se non avete contrazioni nè perdite.

Funghi in gravidanza

I funghi sono alimenti particolari. Sono di natura tossici se assunti in grande dose ma in piccole quantità sono importante fonte di antiossidanti. Tuttavia, bisogna tener contro del fatto che crescono a terra e quindi potrebbero essere inquinati dal toxoplasma. Sono dunque uno di quei cibi da evitare in gravidanza.

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Prosciuto cotto in gravidanza

Il prosciutto cotto di per sé non presenterebbe grossi problemi se non fosse per il fatto che viene tagliato con gli stessi macchinari con cui viene tagliato il prosciutto crudo e la bresaola, cioè i cibi vietati in gravidanza per il rischio toxoplasma. Quindi se questi cibi fossero inquinati lo sarebbero anche le lame dei macchinari e di conseguenza tutti gli altri affettati che toccano. Vale lo stesso per lo speck.

Mozzarella in gravidanza

Come rinunciare alla mozzarella di bufala in gravidanza? In effetti non ci sono grosse controindicazioni al suo consumo perchè il latte utilizzato viene di norma pastorizzato prima della lavorazione. Lo stesso dicasi per gli altri formaggi, tranne per quelli molli e con le muffe che andrebbero evitati per il rischio di listeriosi. Si quindi ad esempio ad un bel panino mozzarella salsiccia ben cotta e scarola che equivale ad un pasto completo.

Ricotta in gravidanza

La ricotta come la robiola è fatta con latte pastorizzato e può essere quindi consumata senza problemi in gravidanza.

Pesce in gravidanza

Tutto il pesce ben cotto va bene, anche il salmone affumicato, eccetto il tonno che di per se’ è un pesce molto discusso per il suo contenuto di mercurio, sopratutto se è molto grande. Il tonno in scatola pare essere più sicuro da questo punto di vista ma in gravidanza meglio evitare i cibi in scatola in generale. Il sushi in gravidanza se preparato come si deve, cioè trattato ad una temperatura molto bassa prima di essere servito, non dovrebbe presentare rischi perchè a quelle basse temperature si debellano tutti i micorganismi patogeni. Non potendo fare un elenco dei frutti di mare possiamo dire però che tutti possono essere consumati in gravidanza se ben cotti o congelati, gamberetti, cannolicchi, vongole, fatta eccezione per le cozze, che andrebbero sempre limitate per il rischio di tifo ed epatiti. Ottima abitudine condire il pesce con limone, aglio e prezzemolo in gravidanza che apporta fosforo, calcio e vitamine.

Tabella peso in gravidanza

Il problema che si pone spesso però è anche come non ingrassare in gravidanza, o meglio come restare all’interno della tabella standard di aumento peso in gravidanza mese per mese. Dunque la regola è quella generale, limitare il consumo di dolci in gravidanza e sostituirli piuttosto con frutta. Non raddoppiare le porzione ma aggiungere uno spuntino di preferenza, non abbandonarsi completamente alla sedentarietà. Sopratutto con la compara di diabete sovrappeso o proteine nelle urine (segno di gestosi) è molto importante seguire una dieta in gravidanza.