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Come organizzare la borsa per il cambio

La diaper bag, ossia la borsa per il cambio del bebè, è fondamentale soprattutto se si decide di portare il figliolo a spasso. Bisogna organizzarla al meglio però, per evitare che la mamma presa dall’ansia di pulire il piccolo fuori casa, non trovi l’essenziale nel momento del bisogno. Deve perciò avere delle precise caratteristiche che vanno dalla capienza alla comodità durante il suo trasporto a tracolla o al passeggino.

La borsa per il cambio deve essere suddivisa in scomparti separati, per poter dividere così i diversi oggetti da trovare facilmente. E’ preferibile acquistare quelle capaci di aprirsi e chiudersi in modo pratico con una sola mano. Deve avere un piano fasciatoio staccabile e anche un porta biberon , il tutto deve essere di tessuto facilmente lavabile in lavatrice o impermeabile.

Internamente va organizzata inserendovi lo stretto necessario che al contempo contenga anche l’imprevedibile. E’ bene quindi portare: pannolini utili alle ore in cui si sarà fuori casa, creme e salviette per il cambio, un asciugamano, dei sacchetti per mettere la biancheria sporca, abiti e body di ricambio, bavette, ciuccio, porta ciuccio e un porta documenti contenente i certificati dei vaccini e di nascita. Ovviamente questa è l’organizzazione basilare della borsa che a seconda delle eventuali esigenze può contenere anche altro come cibo o medicine, infatti proprio un piccolo kit medico di primo soccorso è sempre molto utile.

Alcune borse sono comprese nel trio e quindi sono dello stesso colore del passeggino. Fondamentale è anche valutare i vari attacchi della borsa, meglio se regolabili e universali: bisogna infatti ricordare che verrà utilizzata molto e soprattutto per i primi tre anni di vita del bebè, perciò è importante fare una spesa ponderata qualora questa venisse acquistata separatamente dal carrozzino.