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Bambino ossessionato dal seno materno: 5 consigli su cosa fare

Se il tempo di allattare è ormai giunto al termine, ed il proprio adorato figlio usa il seno della genitrice per giocarci come farebbe con un passatempo qualunque, o ancora le tocca il petto per rilassarsi, bisogna trovare un giusto escamotage per eliminare ciò che ormai è diventato un vizio. Molte madri, ironicamente, definiscono i propri pargoli, sopratutto quelli di sesso maschile, come ossessionati dal seno materno, perché superato l’allattamento, non fanno altro che voler continuare o a succhiare o a vedere e toccare con mano ciò che fino a prima era naturalmente concesso.

Per la mamma può diventare un momento imbarazzante, specialmente se la creatura è grandicella e ciò avviene in pubblico, dinanzi ad estranei o a persone che non hanno figli. Per non parlare del fatto che dopo un pochino di tempo il bambino inizierebbe a dar fastidio anche al padre, che vede “monopolizzato” il seno della sua partner anche quando ormai non ce ne più bisogno. Ecco perciò 5 consigli su come allontanare questa ossessione in bimbi dai 3 anni in su:

  1. Spiegazione con le buone: è la prima opzione che sicuramente vale la pena provare, pure se non promette risultati efficienti. La mamma, infatti, con la calma dovuta dovrà parlare e chiarire al figliolo, ormai capace di comprendere determinati concetti, che bisogna abbandonare questo vizio, perché si tratta di qualcosa di prettamente intimo e inadeguato per la sua età, fine invece ai neonati. Pertanto se il bambino vuole esser considerato grande non deve comportarsi da piccolo.
  2. Spiegazione con le “cattive”: ovviamente non deve esser punito con gli sculaccioni, ma se l’ossessione da parte del discolo è così forte da alzare o strappare addirittura la maglia della madre pur di toccare il suo seno, non resta che metterlo in castigo o fargli fare ammenda ogni volta che vuol compiere questa determinata azione, così prima o poi capirà.
  3. Vuol continuare a ciucciare: se non ha più l’età per esser allattato, si può mettere del limone o del peperoncino sui capezzoli così appena il bimbo si avvicinerà, il sapore forte lo inibirà fino ad arrendersi da solo.
  4. Vuol toccarlo per dormire o rilassarsi: in questo caso si può prendere il figlioletto in braccio e avvicinarlo al proprio petto, poi invece di farglielo palpare, mettergli la sua mano ad altezza del seno, porgendogli però uno di quegli oggetti gommosi antistress, così il bimbo proverà la stessa sensazione fra le braccia materne.
  5. Fasciatura: è utile sia per i bimbi piccoli, che devono smettere di esser allattati, che per quelli più grandicelli a cui piace soltanto il contatto con le mani. Infatti indossare per qualche giorno una fascia pronta ad appiattire le mammelle, indurrà il figliolo a non cercare più quello che vuole, perché non riuscirà a trovare ciò che desidera in modo ossessivo.