Se il bambino una volta cresciuto scriverà con la mano destra o sinistra, si può capire già quando il piccolo è nel grembo materno. Già dai movimenti che il feto fa quando è nella pancia, si può capire quale sarà la mano con la quale farà tutto una volta venuto al mondo e cresciuto. Tutto questo si potrebbe vedere addirittura a partire dall’ottava settimana. Infatti, proprio intorno al secondo mese, il feto inizia i movimenti coordinati con le mani all’interno della pancia.
Intorno alle 8 settimane dal concepimento i feti iniziano i movimenti con le mani. Di lì a poco iniziano quindi a muoversi. L’85% dei feti proprio intorno all’ottava settimana inizia a muovere il braccio destro rispetto a quello sinistro. Infatti una volta venuti al mondo, sono molti di più i bambini destrimani che quelli mancini. In particolare quale sarà la mano predominante si capisce spesso da quale pollice il bambino succhia nella pancia.
Uno studio del 2004 ha studiato 75 feti nei loro movimenti all’interno della pancia. I ricercatori hanno analizzato come i bambini succhiassero il pollice da dentro la pancia. Lo studio è poi continuato fino ai 10-12 anni dei bambini.
I 60 feti che nella pancia succhiavano il pollice destro, anche una volta nati e cresciuti hanno continuato ad avere la destra come mano predominate. Dei 15 feti che nella pancia succhiavano il pollice sinistro, 10 sono mancini, mentre 5 destrimani.
Si è sempre pensato che la predominanza di una mano sull’altra sia una cosa che dipende dal cervello. La corteccia motorica però non è collegata al midollo spinale fino alle 15 settimane. Il fenomeno del pollice succhiato è visibile già alle 8 settimane.
Secondo i ricercatori che hanno realizzato lo studio, provenienti da Paesi Bassi e Sudafrica, la predominanza della mano non dipenderebbe dal cervello ma dai meccanismi del midollo spinale.