Le calde giornate estive possono diventare spesso fonte di ansia per i genitori, soprattutto quando i bambini iniziano a mangiare meno per il caldo. La colonnina di mercurio che sale potrebbe infatti influire sull’appetito dei più piccoli, e non solo, portandoli a mangiare poco e impensierire così mamma e papà. In estate può capitare che i più piccoli tendano a saltare i pasti o rifiutare il cibo. Tante sono le domande che affollano la mente dei genitori che si trovano a dover affrontare questa situazione. Il bambino sta male? Perderà troppo peso? La crescita ne risentirà?
In realtà nella maggior parte dei casi il calo estivo dell’appetito è del tutto normale, esistono però una serie di trucchi e strategie per aiutare i bambini che mangiano meno con il caldo. Ecco cosa fare quando in estate i più piccoli incrociano le forchette.
È del tutto normale che i genitori tendano ad allarmarsi se un bambino che fino a qualche mese prima spolverava i piatti in pochi minuti, facendo dei pasti regolari, all’improvviso rifiutasse il cibo o comunque iniziasse a mangiar di meno. La causa del calo dell’appetito in estate dei bambini risiede proprio nel caldo. In estate il corpo dei bambini (ma anche degli adulti) necessita di meno calorie per mantenere costante la temperatura, si brucia meno energia di conseguenza si ha bisogno di meno calorie. L’inappetenza dei bambini in estate è perciò nella maggior parte dei casi una fase transitoria. L’arrivo dell’autunno riporta in genere l’equilibrio nell’alimentazione dei più piccoli. Esistono ovviamente casi in cui il calo dell’appetito è dovuto ad altre cause, come malattie in corso (influenza o malattie esantematiche).
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Come avviene anche per gli adulti, nei mesi che vanno da giugno a settembre, anche i piccoli possono iniziare a mangiare meno o comunque avere difficoltà a mettersi a tavola con piatti caldi di fronte. Cosa fare se il bambino non mangia con il caldo?
Esistono dei trucchetti che possono aiutare i genitori a far tornare l’appetito ai figli e mettere da parte l’ansia che l’alimentazione dei piccoli spesso crea.
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Quando il bambino non mangia per il caldo la preoccupazione di mamme e papà può portare ad atteggiamenti e comportamenti sbagliati per spronare il figlio a finire quello che c’è nel piatto. Una della cose da non fare mai è insistere affinché i piccoli mangino. La mancanza di appetito per il caldo è infatti un fenomeno transitorio e costringere i bambini a mangiare potrebbe portarli a un rifiuto del cibo ancora maggiore.
È bene inoltre non usare il cibo come una forma di “ricatto”, premiando il bimbo quando finisce tutta la pappa o punendolo se non termina il piatto. Il rischio infatti potrebbe essere quello di peggiorare la situazione.
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Appurato che la mancanza di appetito d’estate è normale e fisiologica per i bambini vi sono però dei casi in cui è bene rivolgersi al pediatra. Quando il bambino che non mangia per il caldo perde peso o ha un rallentamento della crescita, è bene rivolgersi al proprio medico per valutare lo stato di salute del piccolo e un eventuale terapia da seguire. Come riportato in precedenza, però, nella maggior parte dei casi la mancanza di appetito in estate è un fenomeno transitorio e temporaneo.
In basso un video in cui il Dott. Roberto Marinello spiega perchè i bambini non mangiano e cosa fare.
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