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Aria condizionata e neonato: 3 precauzioni da prendere

L’aria condizionata può essere utilizzata anche in presenza di un neonato. Non ci sono controindicazioni per i più piccoli ma vanno usate delle precauzioni per difendere i nostri figli che, proprio come gli adulti, soffrono il caldo afoso dell’estate.

1. La temperatura ambiente deve essere mantenuta di 3-5 gradi centigradi inferiore a quella esterna.

Mai eccedere con il livello della temperatura, che potrebbe portare a creare un effetto ghiaccio nella stanza e creare nei neonati e nei bambini degli spiacevoli malanni fuori stagione. Inoltre, se si ha un condizionatore moderno, è preferibile mettere l’opzione umidificatore con la quale si riduce la quantità di vapore acqueo e l’aria diventa subito più fresca e respirabile. Attenzione però a non ridurre troppo l’umidità, che potrebbe portare ad un’eccessiva secchezza delle mucose, problema che affligge soprattutto neonati e bambini piccoli.

2. Non bisogna dirigere le bocchette dell’aria direttamente sul neonato, ma vanno indirizzate verso l’alto.

Attenzione necessaria per prevenire qualsiasi pericolo, come febbri, raffreddori o peggio ancora bronchiti. La stanza – o i locali – vanno poi arieggiati più volte al giorno, onde evitare l’accumulo di sostanze inquinanti, che sono altamente dannose. Dunque, quando il condizionatore è acceso chiudete le finestre, ma ogni tanto apritele (a condizionatore spento!) per favorire il cambio d’aria. Questi gesti vanno compiuti la sera, quando generalmente fa più fresco.

3. Di notte la potenza delle ventole deve essere regolata al minimo per non creare fastidi nel neonato.

Non dimenticate poi di pulire periodicamente i filtri, in modo da evitare spiacevoli allergie o irritazioni.

Per quanto riguarda invece l’aria condizionata nell’automobile, anche in questo caso non bisogna esagerare: va regolata su un getto leggero e fresco.