Allattamento a richiesta: consigli

Con il termine allattamento a richiesta del bebè si intende nutrire il pargolo senza orari, ma ogni qualvolta il figliolo ne sente la necessità. È normale che ad un neonato di pochi mesi non si possa pretendere di impostare sin da subito una regolarità nelle poppate, anche perché così piccolo, cerca il seno pure solo per stabilire un contatto materno pelle a pelle.

Generalmente un’efficace allattamento a richiesta per un neonato, fino alle 6 settimane di vita, prevede di essere attaccato al seno dalle 8 alle 12 volte al giorno, poi crescendo il ritmo si dovrebbe regolarizzare da solo. Ecco quindi dei consigli su come eseguire un’efficace allattamento a richiesta:

  1. Avere pazienza: i primi tempi sono i più duri, perché effettivamente il bebè tende a voler succhiare continuamente, facendo sentire magari la madre anche stanca, perché sottratta delle sue energie, oltre che del suo tempo. E’ una fase normalissima, quindi non resta che pazientare, per poi decidere con il passar dei mesi di passare, nel caso ad una regolarità delle poppate o proseguire nell’esclusivo allattamento a richiesta.
  2. Problema notte: la vera difficoltà per chi pratica questa giustissima forma di allattamento, è la notte, perché il neonato cerca il seno senza orari specifici, mentre la mamma invece vuol dormire. Il consiglio è quello di avere il pargolo nella stessa camera da letto, anche per evitare di fare troppi spostamenti che potrebbero disturbare non solo tutti i membri della famiglia, ma si rischierebbe anche di svegliare del tutto il piccino che magari nel succhiare il latte cerca soltanto conforto. Quindi non resta che mettersi nella stanza matrimoniale o su di una sedia a dondolo e allattarlo, o decidere di portare il bebè nel proprio letto e aspettare che attraverso la suzione si assopisca lui per primo, per poi riprendere a dormire.
  3. Vestiario comodo: adeguarsi nell’abbigliamento è indispensabile se per l’appunto allattamento a richiesta significa che il bambino va allattato ovunque. Quindi dopo il parto è meglio metter maglie capaci di far sfilare il seno facilmente per nutrire il piccolo.

Alcune donne si sentono sfinite nel praticare per molto tempo questa forma di nutrimento comandata dai propri figli, che magari diventati più grandicelli, vedono il petto materno solo come un passatempo. Bisogna perciò riuscire a capire l’esigenza reale del bambino per poi decidere se continuare o meno a fare un esclusivo allattamento a richiesta.