foto_papà_sapiens

6 cose che i papà non sono proprio in grado di fare

I papà non sono dotati di istinto materno per cui molte cose non vengono loro naturali e molti gesti non sono così spontanei come quelli messi in atto da una mamma alle prese con il proprio bambino. Possono di sicuro imparare come una parte di loro fa, ma molti altri invece alcune cose non sono proprio in grado di farle.

Ogni donna alle prese con il bambino necessita di essere aiutata dal proprio partner per ciò che concerne l’accudimento della prole ma una buona parte degli uomini nel ruolo di padri non sa proprio gestire la situazione, risultando impacciati oppure sfuggenti nei casi in cui si richiede il loro supporto.

Non è una questione di “non saper fare” piuttosto un comportamento che tende a svincolarsi da compiti tradizionalmente legati al ruolo di madre.

E così il via a tutte le giustificazioni possibili del tipo “sono troppo occupato con il lavoro”, “questa cosa sai farla meglio tu” oppure “il bambino vuole te”. Le donne vorrebbero maggiore partecipazione del partner nella crescita dei figli; sarebbe tutto più facile, in effetti, se alcuni compiti venissero sbrigati dal papà.

Noi abbiamo preso in considerazione 6 cose che i papà non sono in grado di fare, eccole elencate di seguito:

  1. non sanno prendere in braccio il bambino appena nato, hanno paura e temono che possa rompersi, ci provano con timore ma solo per alcuni istanti dunque preferiscono che stia più al sicuro tra le braccia della mamma. Il loro impegno, è ammirevole ma spesso viene considerato inadeguato: hanno paura e non la superano, preferiscono aspettare che il figlio cresca;
  2. non conoscono il funzionamento degli oggetti utilizzati per il piccolo come ad esempio lo sterilizzatore, il passeggino o quant’altro anche se grazie alla loro predilezione per i congegni meccanici si applicano e tentano il funzionamento come meglio possono;
  3. sono sbadati per cui in tali casi si teme per l’incolumità del bambino. È possibile che sfiorino spigoli o porte con in braccio il bambino e distrattamente non badino a cosa il bambino stia portando alla bocca. Questa è la classe di papà che andrebbe responsabilizzata, si deve rischiare il pericolo e fare in modo che il bebè passi più tempo possibile con il suo papà in modo che quest’ultimo possa attraverso l’esperienza prestare una maggiore attenzione e premura nei riguardi del bambino;
  4. non sono in grado di cambiare il pannolino, gli si spiega più e più volte come fare e quale verso del pannolino sia quello giusto, comprese tutte le manovre relative all’igiene e alla pulizia del sederino, ma raramente il compito spetterà a loro se ci sarete voi in casa;
  5. non sanno cantare la ninna nanna e hanno difficoltà a far addormentare il bambino ragione per cui non si alzano nel cuore della notte per rispondere alle esigenze del bambino. Papà di questo genere devono provare il significato delle notti in bianco e dunque è opportuno insegnare loro come agire in queste circostanze in modo che la divisione dei compiti agevoli di gran lunga la faticosa ma senz’altro appagante vita di una mamma.
 " data-cycle-speed="750" > Gelosia per il papà papà figli foto_coccole_papà Feeling tra papà e bebè
<
>