Sembrerebbe una banalità, ma molte donne sottovalutano l’importanza di cambiare i ritmi della propria vita appena si scopre di esser incinte. Il ginecologo aiuterà a consolidare una consapevolezza materna, riuscendo quindi a far capire che anche delle semplici abitudini possono danneggiare il feto. Perciò se da una parte, quando il test di gravidanza segna positivo, si vorrebbe comprare subito qualcosa di attinente, dall’altra è giusto ricordare i 5 vizi o mode da “riporre nel cassetto” una volta avuta la lieta notizia, per prediligere uno stile di vita sano, caratterizzato da tranquillità, riposo e passeggiate all’aria aperta.
1. Evitare di fumare: resta sempre la prima raccomandazione, perché è stato scientificamente provato che le sigarette danneggiano e disturbano il bimbo in grembo, potendo provocare parto prematuro o sottopeso alla nascita. È vero, alcune madri, sotto consiglio ginecologico sostengono che fumare massimo tre sigarette al giorno non sia un problema, perché meglio una madre serena che nervosa perché costretta ad abbandonare il vizio, ma tutto dipende dalla forza di volontà della donna.
2. Cibo, alcool e bibite energizzanti: oltre a seguire una sana dieta alimentare, bisogna assolutamente evitare gli alcolici, ma soprattutto se si è dipendenti da bevande ad alta gradazione, bisogna farsi aiutare seriamente, affinché si abbandoni il vizio e il piccolo non possa nascere con la sindrome del feto alcolica. Anche bere troppi caffè o tè non è consigliabile, come non lo è nemmeno l’uso di bevande energizzanti.
3. Pantaloni stretti: pure se il pancino non ha ancora aumentato il suo volume, è importante non indossare jeans o abiti stretti sul ventre, ma vestirsi comode sin da subito, soprattutto senza opprimere la zona dell’ombelico.
4. Tacchi alti: il pericolo non lo provocano delle belle scarpe alte, ma le probabilità che queste possano far cadere la gestante, quindi utilizzare calzature confortevoli, e nemmeno raso terra, renderà la vita più agevole alla futura mamma.
5. Controllare l’uso dei prodotti per la cura del corpo: se si è abituate a fare lampade per la perenne tintarella o colorazioni molto aggressive per la cute del capello, è giunto il momento di sospendere e trovare soluzioni alternative. Inoltre, bisogna sempre evitare di iniziare ad usare novità durante i 9 mesi perché non si conosce la propria reazione corporea.