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5 cose che i genitori devono sapere sul sonno del neonato

La ninna nanna del bambino è sempre un argomento delicato, soprattutto se si è neo genitori. Più che pannolini e poppate, è il sonno del neonato a creare interesse e motivo di dibattito tra mamma e papà i quali, purtroppo, non riescono a dormire più come un tempo. Ma ci sono alcune e interessanti cose da sapere sul dormire del neonato.

1. I neonati hanno un sonno diverso da quello degli adulti
I bambini non hanno la stessa concezione del sonno dei più grandi, solo col tempo, crescendo pian piano, il piccolo si adeguerà a quello dell’adulto. Senza contare che i cicli di sonno degli adulti sono più lunghi, a dispetto di quello dei bambini che non vanno mai oltre un’ora e sono quindi più brevi e vulnerabili.

2. I bambini hanno bisogno di più tempo per entrare nel vivo del sonno
I neonati non solo hanno difficoltà a fare un sonno lungo, ma hanno bisogno anche di più tempo per entrare in un sonno profondo. Secondo le ricerche, il tempo che il bambino impiega per entrare nel sonno è di circa 20 minuti: quindi, quando state mettendo il piccolo a dormire non andate via appena chiude gli occhi ma aspettate questo lasso di tempo, cercando di non fare rumore o muovervi, in modo da non interrompere bruscamente l’entrata nel sonno del piccolo.

3. I risvegli notturni sono importanti
Svegliarsi nel cuore della notte è un trauma per ogni genitore, ma un bene per il piccolo che in questo modo può essere tenuto sotto controllo anche da risvolti drammatici come la SIDS. Inoltre, se il neonato si sveglia nel corso della notte non è certo per un capriccio o per dispetto, ma semplicemente perché ha dei bisogni naturali che vanno soddisfatti.

4. Il bambino non deve essere forzato a dormire tutta la notte
Non forzate il piccolo a dormire tutta la notte, nei primi mesi di vita il neonato deve seguire i propri bisogni e la mamma deve seguire le sue esigenze, senza creare ulteriori complicazioni.

5. Ogni bambino è diverso da un altro
Non c’è libro o sito che possa spiegarvi il vostro bambino, l’importante è seguire il proprio istinto, quello di una mamma non sbaglia mai! 😉