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3 motivi per non fare entrare il partner in sala parto

Siete proprio convinte di volere il futuro papà in sala parto? Proprio accanto a voi lui, l’uomo della vostra vita, durante questo felicissimo, ma faticosissimo, evento? Siete sicure di riuscire a mantenere la calma dovuta e i nervi ben saldi fra una spinata e l’altra, proprio come dicono ai corsi di accompagnamento alla nascita? Siete certe di non innervosirvi per il dolore al punto tale da non dire cose insensate al proprio partner, che vi osserva incapace vicino a voi?. Bene, in questo articolo vi scriviamo il perché è meglio non fare entrare il futuro padre in sala parto.

  1. Lo shock maschile: la dolce metà pure se rappresenta il sesso forte per eccellenza, capace di guardare i migliori film horror in tv, non immaginerebbe mai il quantitativo di dolore o di fastidio che la donna può provare in quel momento, il tutto associato per di più ad un ingrossamento dell’organo genitale femminile che ovviamente il partner non è abituato a vedere. Ciò sarà unito ad una dose di muchi, sangue e anche eventuali bisogni fisici della partoriente, che potrebbero provocare un forte stupore al futuro padre, infatti molti non reggono e o svengono o vanno via improvvisamente. Così, se si decide di assistere è meglio farlo accomodare in una posizione nella quale non si vede chiaramente la procedura di dilatazione della vagina.
  2. Il nervosismo: non solo il partner impotente potrebbe esser causa di ansia nella donna durante le doglie, per le sue inutili frasi di conforto o domande insensate ma, se decide di fare foto o video, potrebbe rivelarsi fonte di ispirazione verbale poco piacevole da parte di una dolorante gestante, pronta a gridarle di tutti colori. Così pure se quello che lei dice in quel momento non ha importanza, perché non lucida, è meglio che l’uomo sia consapevole della forte probabilità di trovar trasformata in quelle ore l’amata e delicata donna in una scaricatrice di porto.
  3. Calo della libido maschile: alcuni studi effettuati su delle coppie in cui il compagno ha assistito al parto hanno dimostrato come, dopo questo felicissimo evento l’uomo abbia avuto, dopo la nascita, un minore piacere nei rapporti con la partner, perché reduce del ricordo del travaglio.

Dopo questi tre punti, pensate ancora che avere il papà in sala parto sia una grande idea? Se pensate che l’amore vince su tutto e se siete convinte di voi stesse e del vostro uomo, è bene che lui vi sia accanto, pronto ad assistere alla nascita del “proprio frutto“, mantenendo la calma e la mano della partner.