Allattare a richiesta fa bene? Assolutamente sì! Rispettare gli orari e le esigenze del neonato lo aiuta a crescere meglio, in maniera più serena ed equilibrata. Il bambino deve essere libero di attaccarsi al seno quanto e come vuole, anche se questo comporta poppate frequenti e irregolari.
Subito dopo il parto, almeno per le prime otto settimane, è preferibile lasciarsi guidare dal neonato con l’allattamento a richiesta. Non solo perché il bambino in questo modo si sente nutrito, amato e rassicurato, ma anche perché la mamma deve ancora sviluppare in pieno la produzione del latte.
Dopo la montata lattea, che avviene entro tre giorni dal post parto, la produzione di latte si regola poco alla volta, proprio in base alle richieste del neonato.
Dunque, è un bene che, almeno inizialmente, sia il bambino a guidare la madre. Da non dimenticare, poi, che i benefici dell’allattamento sono molteplici, soprattutto sul neonato che è più sereno, riesce a dormire meglio e cresce sano e forte.
L’allattamento a richiesta è troppo faticoso per la mamma? Non abbiate paura di chiedere aiuto al vostro partner e alla famiglia, affinché si possa creare un ambiente tranquillo e stimolante. Ma, soprattutto, non trascurate l’alimentazione, che deve essere sana, equilibrata e di qualità per non rovinare il latte.