Viaggiare in aereo in gravidanza non è pericoloso e neppure i metal dector possono nuocere al bambino. Le strutture utilizzate negli aeroporti italiani e in quegli europei sono del tutto sicure e non creano fastidi né alla mamma né al feto. Al contrario di quanto si pensa, il metal detector genera un basso livello di elettromagnetismo e non reca dunque problemi di salute a nessuno.
Non solo metal detector, anche le semplici bacchette – che spesso vengono usate sulle singole persone per ulteriori approfondimenti – sono del tutto innocue nel caso di una gravidanza.
Caso diverso, invece, se si va negli Stati Uniti dove, al posto dei metal detector, sono presenti i body scanner, che non sono altro che raggi X.
Se i metal detector sono del tutto innocui, non si può dire la stessa cosa per il body scanner: le varie ricerche non hanno ancora studiato fino in fondo l’eventuale pericolosità del mezzo.
Cosa fare quindi se si sta programmando un viaggio negli Stati Uniti durante la gravidanza? Semplice, basta richiedere di essere controllate sotto un normale metal detector.
Quando si viaggia in aereo in gravidanza è bene anche prendere precauzioni contro la nausea o i giramenti di testa, che sono tipici dei primi mesi della dolce attesa. Per questo bisogna inserire nel bagagliaio dell’acqua e delle gomme da masticare.
Non va dimenticato, poi, che la gravidanza va sempre comunicata alla compagnia e al personale qualificato, fin dal momento della prenotazione del volo.