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Vertigini in gravidanza: cause e rimedi

Tra i sintomi della gravidanza ci sono le vertigini, spesso accompagnate al senso di nausea o ai capogiri, che tanto spaventano le gestanti. Sono disturbi strettamente correlati tra loro infatti la sensazione di oscillazione, tipica delle vertigini che può favorire il senso di nausea che, a sua volta, causando debolezza e disidratazione dell’organismo per il disgusto che provoca la sola idea di bere o mangiare, alimenta i capogiri e la sensazione d’instabilità tipica delle vertigini.

Nei primi mesi di gestazione questi sintomi sono dovuti all’aumento dei livelli di gonadotropina e di alcuni ormoni, tra cui il progesterone, che causa una vasodilatazione necessaria per portare il nutrimento al bambino. Nell’ultimo trimestre di gravidanza, la causa di questi sintomi va individuata nell’aumento del volume dell’utero che premendo sulla vena cava dell’addome, rallenta il flusso sanguigno.

In genere questi malesseri non generano preoccupazione e possiamo facilmente gestirli con delle semplici precauzioni.

1) Spesso le vertigini si presentano la mattina, insieme al senso di nausea, appena ci alziamo dal letto. Possiamo tenere a portata di mano dei grissini per fermare subito il senso di galleggiamento e d’instabilità del corpo. Evitiamo di alzarci di scatto, preferendo un movimento lento prima su un fianco, quindi sedute e poi in piedi. Anche la cura dell’abbigliamento ci aiuterà a proteggerci dalle vertigini, con vestiti traspiranti e non troppo aderenti, calzando scarpe con tacchi bassi.

2) Appena avvertiamo un senso di pesantezza, sudorazione o capogiro sediamoci per evitare rovinose cadute. Alzare le gambe aiuta la circolazione sanguigna. Idratarsi spesso, non rimanere troppo a lungo a stomaco vuoto sono indicazioni per prevenire le vertigini. Anche l’attenzione all’alimentazione aiuta a prevenire questi malesseri. Una dieta ricca di frutta e verdura, permette alla gestante di assumere i sali minerali necessari all’organismo.

3) Le docce tiepide contrastano il rallentamento del flusso sanguigno, così come una moderata attività fisica quotidiana. Vista la stagione, nelle ore meno calde, possiamo trascorrere del tempo al mare per beneficiare delle passeggiate sulla battigia e delle nuotate rigeneranti. Se poi le vertigini dovessero persistere, il medico ci potrà indicare degli integratori per ridurre i sintomi.