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Verruche nei bambini: come si curano

Le verruche nei bambini sono piuttosto frequenti, soprattutto durante la bella stagione. Meno vestiti, i piccoli, si rotolano in terra, toccando un po’ di tutto e ciò gli espone maggiormente ai virus come quello dell’HPV, causa di queste formazioni cutanee, di natura benigna con un nucleo centrale collegato ai vasi sanguigni dell’epidermide, da cui trae nutrimento.

Tra quelle che maggiormente colpiscono i bambini vi sono le piane, ovvero verruche piccole e piatte il cui colore varia dal rosa al marrone chiaro. Quelle dette comuni, che interessano soprattutto le mani, i gomiti e le ginocchia. Hanno una forma tondeggiante e ruvida il cui colore varia dal grigio al giallognolo. Infine le più dolorose, le verruche plantari che si formano sulle dita e sulla pianta del piede, per questo sottoposte a continue pressioni.

In quanto causate da virus , le verruche sono contagiose trasferendosi tra le persone attraverso il contatto pelle a pelle o toccando una superficie infetta. Essendo la pelle in età pediatrica più sottile e delicata, rispetto a quella degli adulti, è più facile per virus e batteri attaccare e proliferare nell’epidermide dei nostri bambini. Un piccolo taglietto, un graffio rendono la pelle più vulnerabile rendendo facile l’accesso ad ospiti indesiderati.

Ci sono diversi modi per eliminare le verruche, che variano in base al tipo d’infezione. Lo specialista dopo una visita accurata sceglierà se prescrivere un unguento da applicare regolarmente sulla zona interessata, fino alla completa guarigione. In questi casi è importante spiegare al bambino di mantenere pulita ed asciutta la verruca, un ambiente umido, infatti, ne favorisce l’espansione. Per rendere più veloce la guarigione esistono in commercio dei cerotti di acido salicidico. In altri casi il medico effettuerà la crioterapia, che consiste nel bruciare la verruca con azoto liquido. Per le situazioni più ostinate potrebbe ricorrere alla terapia laser.

Per quanto concerne la prevenzione i pediatri, pur consapevoli della difficoltà di impedire l’esposizione dei più piccoli a questo tipo di problema, consigliano di disinfettare sempre le piccole ferite ai bambini, suggerendo le ciabattine in piscina, nelle docce ed insegnando prima possibile ai figli a prendersi cura della propria igiene.