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Tubercoli di Montgomery: che cosa sono e a cosa servono

Tubercoli di Montgomery

I tubercoli di Montgomery rappresenta uno dei segni della gravidanza. Di cosa si tratta? Sono delle ghiandolette sulle areole, delle piccole sporgenze dovute all’incremento di volume delle ghiandole del seno.

Questi tubercoli sono sempre presenti, anche al di fuori della gravidanza. In realtà, essi risultano più evidenti in gravidanza, in genere dalla 15esima settimana in poi.

I tubercolisi rendono più evidenti prima delle mestruazioni e soprattutto durante l’allattamento. Si tratta di conseguenze delle variazioni ormonali relative alla gravidanza, con l’associato incremento di irrorazione sanguigna. Si parla dell’iperpigmentazione cutanea che è un altro segno di presunzione della gravidanza, così che l’areola appare più scura.

Ciclo in ritardo

Quando ci si accorge che si potrebbe essere in dolce attesa? Nel momento in cui si pensa di avere un ritardo del ciclo e, invece, dopo un test di gravidanza si viene a conoscenza della bella sorpresa.

Perdite da impianto colore

Tra i tanti cambiamenti, precisamente intorno il tredicesimo giorno dopo la fecondazione, potrebbe esserci un piccolo sanguinamento. Questa perdita ematica potrebbe essere confusa con “macchie da ciclo mestruale”.

Non ci si deve impaurire, perché è un segno normale della gravidanza e del proseguimento della stessa. La cellula fecondata si sposterà dalla tuba all’utero della mamma. Nel momento in cui lo zigote si inserisce nella mucosa uterina, si formerà un “coagulo o tappo di fibrina”. Questo farà in modo di concludere l’impianto all’interno della mucosa dell’utero. Il colore delle perdite da impianto in genere è rosso scuro e raramente si tratta di un sanguinamento importante o eccessivo.

Falso ciclo

Le perdite da impianto possono essere confuse con un ciclo. In realtà, come già detto, si tratta di un piccolo sanguinamento estremamente transitorio e che dipende dal rilascio del coagulo di fibrina.

Dolori da impianto

Si prova dolore al momento dell’impianto? In realtà, potrebbe esserci solo un lievissimo fastidio dettato dai cambiamenti ormonali che si verificano. Il dolore provato è minimo.

mestruazioni in gravidanza

Dolori mestruali in gravidanza

In gravidanza, potrebbe esserci una sintomatologia simile a quella del ciclo mestruale. In genere questa specie di dolori mestruali in gravidanza si presenta al termine della gestazione. Il collo dell’utero che si prepara al parto, insieme a tutte le modifiche del corpo materno, costituisce la causa di questa sintomatologia. E’ così che potrebbe essere vicina la fase prodromica o del pre-travaglio.

Sintomi ciclo

La sintomatologia del ciclo mestruale è conosciuta da tutte le donne in età fertile. Nausea, cefalea, stanchezza, dolore al basso ventre, mal di schiena e senso di pesantezza rientrano nella sintomatologia classica.

Perdite prima del ciclo

Prima del ciclo mestruale possono esserci delle perdite, in genere liquide o biancastre. Se in fase ovulatoria, si tratta del muco cervicale più fluido per poter consentire la fecondazione. Altrimenti, delle perdite bianche eccessive e maleodoranti potrebbero essere campanello d’allarme per un’infezione vaginale. Delle perdite ematiche prima del ciclo, invece, possono essere segnale di problemi ginecologici.

Mestruazioni in gravidanza

È possibile avere le mestruazioni in gravidanza? Assolutamente no, perché lo stato gravidico non consente l’ovulazione e quindi nemmeno la presenza di mestruazioni. Qualsiasi perdita ematica in gravidanza deve essere posta all’attenzione dei professionisti. Potrebbe esserci un piccolo distacco di placenta, minaccia d’aborto, placenta previa e tanto altro ancora.

Dolori mestruali inizio gravidanza

Allo stesso tempo proprio all’inizio della gravidanza la donna potrebbe percepire una sorta di dolori mestruali. Questo dipenda dall’azione incrementata degli ormoni della gravidanza, primi fra tutti progesterone ed estrogeni. L’utero materno si prepara per accogliere una nuova vita e da ciò deriva la sintomatologia simile a quella dei dolori mestruali.