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Come togliere il pannolino in 3 giorni: il metodo Julie Fellom

Come togliere il pannolino

Togliere il pannolino è uno dei problemi che attanaglia ogni genitore. Quando l’asilo è alle porte, poco prima dei tre anni, ogni mamma e ogni papà iniziano a pensare a come togliere il pannolino al proprio figlio. Spesso la pratica è dura, richiede moltissimo impegno e pazienza. Non è raro trovare infatti il letto bagnato, pipì sul pavimento e tantissime altre disavventure che ogni genitore conoscerà bene. Spesso poi le mamme e i papà si scoraggiano, pensando di non farcela, e abbandonano lo “spannolinamento”. Insomma, il periodo nel quale si toglie il pannolino al proprio bimbo è senza dubbio uno dei più brutti della maternità e della paternità. Con i metodi classici infatti è il processo è lungo e molto faticoso. Si può però togliere il pannolino al proprio bambino in soli 3 giorni con il metodo Julie Fellom. Questo metodo è stato pensando dall’omonima maestra americana e ha aiutato tantissimi genitori. Ecco cos’è il metodo Julie Fellom e come attuarlo.

bambino pannolino

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Togliere il pannolino: come farlo con il metodo Julie Fellom

In cosa consiste il metodo Julie Fellom? La maestra americana ha dato alcuni consigli ai genitori che vogliono togliere il pannolino in pochi giorni. Ma da dove si inizia?

La prima cosa da fare è posizionare vari vasini in casa. Il bambino deve trovare in ogni angolo e in ogni momento un vasino per fare i propri bisogni. Meglio quindi comprare vari vasini e posizionarne uno in sala, uno in bagno, uno in camera e così via. Il bimbo è abituato a fare la pipì e la cacca nell’esatto momento in cui ne senta il bisogno, e quindi a non aspettare. Posizionando vari vasini per casa il bimbo potrà fare i propri bisogni nel momento in cui senta l’istinto di farlo.

I bambini non devono percepire ansia e tensione intorno a loro perché sono molto intelligenti e perspicaci e una situazione poco distesa intorno a loro può condizionarli. I piccoli devono percepire calma e tranquillità intorno a loro. I genitori devono avere pazienza e non innervosirsi se le cose inizialmente vanno male. Spesso tutto dipende anche da come mamma e papà si approcciano.

pannolino

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Togliere pannolino: i consigli di Julie Fellom

La maestra americana ha spiegato che per portare avanti questo metodo bisogna innanzitutto abbandonare completamente i pannolini durante il giorno. I bambini, anche se inizialmente non saranno capaci a fare i propri bisogni nel vasino, vanno lasciati completamente liberi anche di sbagliare. Non bisogna assolutamente utilizzare pannolini durante il giorno. Ma come si inizia lo spannolinamento?

Primo giorno

Il bambino va lasciato il primo giorno completamente nudo per casa. Il piccolo deve quindi girare senza pannolini e slip in modo da sentirsi più libero. La mamma o il papà devono sorvegliarlo continuamente: quando si accorgeranno che il bimbo è in procinto di fare i propri bisogni, devono indirizzarlo verso il vasino più vicino.

Al bambino va poi insegnato come pulirsi, come lavarsi ecc. Inizialmente ovviamente queste cose verranno fatte dai genitori, ma il bimbo dovrà sapere già come fare per quando sarà autonomo. La Fellom consiglia di far bere tanto il bambino, in modo che nel corso della giornata possa fare tante volte pipì e abituarsi meglio ad utilizzare il vasino.

Non bisogna mai sgridare il bambino, né farlo vergognare per non essere capace a fare la pipì o la cacca al vasino. Il piccolo va trattato con molta pazienza e bisogna spiegargli cosa deve fare quando sente il bisogno di fare la pipì o la cacca.
La notte dopo il primo giorno si può utilizzare il pannolino.

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Secondo giorno

Il secondo giorno si consiglia anche di far uscire il bambino per una passeggiata pomeridiana. Il piccolo va vestito senza mutandine e con vestiti larghi in modo che possa sentirsi più libero. Al bimbo va spiegato che deve avvisare quando deve fare i propri bisogni: può capitare ovviamente che questo non faccia in tempo ad avvisare i genitori e si sporchi. Niente paura: basta pulirlo e spiegargli che la volta successiva dovrà avvisare. Far uscire il bambino per una passeggiata servirà proprio a spiegargli come comportarsi fuori casa, e come comunicare il proprio bisogno.

Terzo giorno

Il terzo giorno bisogna fare un’altra uscita con il bambino, questa volta oltre a quella pomeridiana anche un’altra mattutina. Il piccolo va vestito sempre con abiti larghi e vanno portati con sé abiti di ricambio. Bisogna sempre lasciare il bimbo nudo dentro casa, in modo che questo possa sentirsi libero e possa capire bene quando deve fare i suoi bisogni. I genitori devono sorvegliare il bambino e indicargli il vasino ogni qual volta questo dimostri l’istinto di fare pipì o cacca.

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Quando togliere il pannolino

I genitori devono essere bravi a capire quando togliere il pannolino ai bambini. Se i piccoli rimangono asciutti per qualche ora, forse è arrivato il momento per provare a insegnare al piccolo ad utilizzare il vasino. Secondo Julie Fellom il suo metodo funziona meglio con i bambini di età inferiore ai 28 mesi: con i bimbi più piccoli il processo è infatti più veloce e facile.

Il metodo può non funzionare se il bambino non è ancora pronto ad un passo del genere. Ogni bambino ha i suoi tempi e per questo motivo un bambino può essere pronto a determinati mesi mentre per un altro può volerci di più. Se il metodo non funziona, con pazienza si può riprovare qualche tempo dopo. L’importante è non mettere mai fretta e pressione al piccolo.

Secondo Julie Fellom il bambino può ritenersi autonomo quando sarà il grado di fare 10-12 volte la pipì o la cacca nel vasino.

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