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Svezzamento: gli errori da evitare

Lo svezzamento è una fase di passaggio molto importante, poiché se il cibo è uno dei più grandi piaceri della vita, per la maggior parte dei genitori è anche fonte di preoccupazione e interrogativi.

Non esistono regole standard e quindi applicabili a tutti i bambini; ognuno dei nostri piccoli è unico ed inimitabile e perciò anche questo momento è diverso dagli altri.

Ci sono però alcune cose che, se evitate, possono aiutare a far vivere più serenamente questo momento di cambiamento.

  • Non avere fretta: è inutile correre. Meglio armarsi di pazienza e procedere con gradualità rispettando i tempi del bambino.
  • Non esagerare con le quantità: infatti bisogna ricordare che lo stomaco del bambino è ben proporzionato al suo piccolo corpicino e quindi non potrà mai mangiare la porzione di cibo che è giusta per noi adulti.
  • Non insistere che finisca tutto il piatto: mangiare di controvoglia è assolutamente controproducente e può far diventare il momento del pasto da piacevole ad antipatico. Spesso è da qui che può nascere un rapporto sbagliato con il cibo.
  • Non proporre sempre gli stessi menù: la varietà è fondamentale. E’ dal momento dello svezzamento che ha inizio l’educazione al gusto e multi sensoriale del bambino. Quindi via libera a diversi sapori, odori, consistenze e colori. Ottimo consiglio è quello di arricchire le prime pappe con erbe aromatiche, ricche di antiossidanti e anti radicali liberi, che oltre a fare bene alla salute danno un sapore in più.
  • Non gettare la spugna: quello che il bimbo non gradisce ora, magari potrà gradirlo fra qualche mese. Questo perché il suo gusto, come tutto il suo essere, è in pieno cambiamento e sviluppo.

Benedetta Lomonaco