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Come svegliare i bambini al mattino

Come svegliare i bambini al mattino: le tecniche migliori

Il risveglio è sempre una fase delicata, a tutte le età, ma in particolare durante la crescita del bambino. Soprattutto in età scolare il risveglio può essere un momento molto duro da affrontare. Vediamo come renderlo il meno spiacevole possibile, con qualche piccolo trucco.

Passare dallo stato di sonno a quello di veglia è come un piccolo stress per l’organismo. Significa riadattare tutte le funzione vitali alle nuove esigenze. Le onde cerebrali passano da quelle delta (del sonno profondo) a quelle alfa (tipiche dello stato di veglia ad occhi chiusi). Il battito cardiaco accelera; i muscoli scheletrici riprendono a muoversi volontariamente. Tutto questo richiede un notevole consumo di energia e il rilascio di ormoni come il cortisolo.

Svegliarsi è un po’ come riattivare un pc. È un processo che necessita di tempo e di energie. Per questo il modo migliore di risvegliarsi è lentamente e dolcemente, nel vero senso della parola. Per svegliare i bambini più pigri l’ideale è cominciare a preparare una sana e profumata colazione. In questo modo, stimolando l’olfatto si da una motivazione forte a lasciare quel piacevole stato di sonnolenza. Da evitare le sveglie urlanti e le brusche aperture delle tapparelle e delle finestre.

Senza dubbio meglio essere svegliati dall’abbraccio della mamma che da un rumore. Una carezza, un invito bisbigliato a fare colazione, un bacino sul viso, tal volta sono sufficienti a cominciare bene la giornata. Potrebbe essere utile una sveglia luminosa che simula il sole che sorge, piuttosto che una sonora. Oppure potete scegliere i suoni della natura, creando una vostra musica. Su youtube c’è un ampia scelta di rumori bianchi che potete utilizzare anche per il risveglio.

È sempre bene prevedere un oretta, tra il risveglio, la colazione e la preparazione. In questo modo potrete fare tutto con la dovuta calma. Pessima abitudine la fretta, le grida mattutine e l’accensione immediata della tv.

Concediamo al nostro bambino il tempo giusto per riprendere le energie.

Cominciamo con 3-4 minuti di coccole, almeno 15-20 minuti di colazione e nel restante tempo lavaggio e vestiario.
Se nonostante questi accorgimenti il bambino sembra comunque nervoso irritato e sempre stanco è bene indagare con un esperto sulle cause, che possono essere legate ad una scarsa quantità o qualità del sonno.