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Sudorazione eccessiva in gravidanza: è normale?

Quanti cambiamenti la donna vive in gravidanza? Sono davvero tanti: lentamente “spunta” un bel pancino, l’utero si ingrandisce, il seno si caratterizza di un turgore maggiore, le mucose diventano più scure per via di un’iperpigmentazione cutanea.

Per non parlare di disturbi: nausea, vomito, mal di schiena, cefalea, dolore agli arti o presentazione del problema del tunnel carpale. Uno dei disturbi, però, meno preso in considerazione è quello della sudorazione.

Per alcune donne, la sudorazione eccessiva in gravidanza può costituire un disturbo notevole e che compromette le normali attività quotidiane.

La sudorazione in gravidanza si concentra soprattutto sotto la zona del seno, all’ inguine e sotto le ascelle. Ma perché accade tutto questo?

Innanzitutto, il centro di termoregolazione dell’organismo (l’ipotalamo) subisce un minimo processo di inibizione, così che la temperatura corporea non è sempre tenuta sotto controllo dagli organi deputati a farlo.

In gravidanza vi è un dispendio di energia maggiore correlato al cambiamento fisiologico che la gestazione stessa comporta e ciò fa in modo che ci sia una dispersione di calore maggiore e, quindi, sudorazione. Inoltre, la pelle è maggiormente sensibile e sottoposta a processi di disidratazione. Inoltre, estrogeni e progesterone sono i responsabili di tutte queste mutazioni.

Cosa fare? Come prima regola, sono da evitare i trattamenti poco delicati come continue e zelanti cure igieniche con prodotti (deodoranti o detergenti) molto aggressivi sulla pelle della donna.

È consigliabile lavarsi con frequenza, anche con sola acqua, per poter limitare il disturbo, senza mai dimenticare di asciugare per bene la zona sciacquata, facendo in modo che l’umidità non incrementi l’intensità del problema in un secondo momento e dopo il lavaggio.