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Succo di frutta ai bambini: non prima di 1 anno di vita

Succhi di frutta per bambini

I succhi di frutta non fanno bene alla salute dei più piccoli, per questo i pediatri americani hanno modificato le linee guida sull’alimentazione dei bambini, bandendo fino al primo anno di vita questo tipo di bevande. Dopo una serie di ricerche hanno verificato come i prodotti industriali non sono adatti per l’età infantile e non devono in alcun modo sostituire una porzione di frutta naturale.

L’American Academy of Pediatrics, in particolare un gruppo di medici specializzati nella nutrizione, ha pubblicato sulla rivista Pediatrics la sua analisi e dei consigli sull’assunzione di succo di frutta in età pediatrica. Hanno spostato da 6 mesi a un anno di vita il giusto momento in cui offrire al piccolo la bibita.

Le motivazioni sono varie, la prima è che queste bevande sono piene di zuccheri aggiunti e la percentuale di frutta naturale è minima. Questa eccessiva dolcezza è la principale causa della formazione di carie anche sui denti da latte. Inoltre, lo zucchero contribuisce ad aumentare il peso corporeo dei fanciulli, che sono spesso in sovrappeso a causa di un’alimentazione errata fatta di junk food e cibo consolatorio.

La frutta è un elemento indispensabile nella dieta dei bambini, perché è ricca di vitamine, proteine, fibre, calcio e bisogna insegnare loro ad apprezzare questo alimento fresco. Durante lo svezzamento possono iniziare a mangiarne la polpa, per poi aggiungere una porzione intera, con il tempo, come spuntino o a fine pasto.

I consigli dei pediatri sui succhi di frutta

I pediatri americani, nel loro documento, hanno anche elencato una serie di consigli per evitare di bere troppi succhi di frutta. Infatti, la dose consigliata è di un mezzo bicchiere al giorno da 1 a 3 anni, per poi passare a un bicchiere dai 3 anni in su. Meglio offrire la bibita nei bicchieri piuttosto che in bottiglia, così da tenere sotto controllo la quantità.

I dottori suggeriscono anche di non utilizzare la bevanda in caso di disidratazione dovuta al caldo o alla diarrea e di non darla mai prima di dormire e ricordano che non serve assolutamente per calmare un capriccio. I piccoli devono essere educati alla sana alimentazione per crescere in salute e non avere complicazioni future.