stipsi

Stipsi in gravidanza: cause e rimedi

Stipsi in gravidanza

Vari sono i disturbi di cui può soffrire una donna durante l’arco del periodo gestazionale. Molti di questi disturbi sono caratteristici di un periodo specifico della gravidanza, altri possono presentarsi in qualunque momento o protrarsi per tutta la gravidanza. Questo dipende dalla predisposizione genetica della donna a questi ultimi anche al di fuori della gravidanza oppure a circostanze coesistenti alla gestazione stessa. Tra questi disturbi la stipsi è certamente una condizione che lamentano molte donne. Mediamente essa si presenta anche successivamente al primo trimestre, nonostante ciò alcune donne ne soffrono già a partire dai primi mesi.

Stitichezza in gravidanza

Lo sbalzo ormonale che determina tutti i cambiamenti relativi alla gravidanza è la principale tra le cause di stitichezza. Infatti è soprattutto l’aumento dei livelli di progesterone ad essere responsabile della stitichezza in gravidanza. Il progesterone è un ormone che agisce sulla muscolatura liscia per proteggere la gravidanza. Rilassando la muscolatura liscia uterina, per prevenire le contrazioni che porrebbero fine alla gravidanza, rilassa anche quella intestinale. In questo modo rallenta la peristalsi e di conseguenza gli atti defecatori saranno più distanti tra loro. La ritenzione di feci determinerà maggiore riassorbimento di liquidi e conseguentemente stitichezza. Successivamente sarà l’aumento del volume uterino progressivo che andrà a rallentare la peristalsi per riduzione dello spazio disponibile all’interno della cavità addominale.

Feci dure

Considerando che non si può agire sui livelli ormonali e sulla crescita uterina per il bene della gravidanza, l’unico modo per ridurre la consistenza delle feci è l’alimentazione. Diventa, a questo punto, fondamentale aumentare il consumo di alimenti contro la stitichezza, oltre che l’aumento dell’apporto di liquidi.

stipsi in gravidanza

Stitichezza rimedi

La presenza di stitichezza può favorire la comparsa o il peggioramento di emorroidi, i rimedi devono essere rivolti anche a risolvere questo disturbo. Anche l’Organizzazione Mondiale della Sanità fornisce delle importanti indicazioni per risolvere il problema nella maniera più naturale possibile. Prima di ogni cosa, è bene controllare l’apporto di liquidi. Bere due litri di acqua al giorno è utile anche per far fronte all’aumento del fabbisogno di acqua, che si manifesta in gravidanza.

Rimedi contro al stitichezza

Bisogna, inoltre, correggere l’alimentazione. Diventa necessario aumentare l’apporto di fibre, e dunque mangiare alimenti come: verdure, frutta, frutta secca, legumi e cereali integrali. Spesso basta qualche accorgimento di questo genere per risolvere il disturbo. Se ciò non dovesse bastare è bene rivolgersi ad uno specialista.

Come combattere la stitichezza

Un valido aiuto può essere rappresentato da l’utilizzo di integratori a base di fibre. Se questo non basta si può ricorrere, se strettamente necessario, all’utilizzo di clisteri. Ve ne sono di diverso genere in commercio, quelli lassativi hanno la possibilità di facilitare l’evacuazione che altrimenti verrebbe rimandata perché troppo difficoltosa, e questo porterebbe a peggiorare la condizione.

stitichezza in gravidanza

Semi di lino stitichezza

Un altro rimedio efficace è rapprensentato dalle fibre solubili ed in particolare a quelle ad alto peso molecolare e ad elevata viscosità. Questo è il caso del glucomannano, i semi di psillio, e i semi di lino, piante ad effetto lubrificante, definite anche come lassativi meccanici.

Fermenti lattici in gravidanza

I fermenti lattici sono delle sostanze molto sicure da assumere durante la gestazione. Essi non hanno alcun tipo di controindicazione nè per la mamma e nè per il bambino. Sono essenziali per riequilibrare la flora intestinale e ripristinare il normale funzionamento dell’intestino. I più diffusi e conosciuti sono i lattobacilli ed i bifido batteri. Assumendoli, insieme ai vari accorgimenti elencati prima, si è certe di agire correttamente per la salute del proprio intestino. Se la stitichezza persiste non bisogna esitare a contattare il medico.