Sport in gravidanza: corsa

La corsa è uno sport che ci aiuta a tenere allenato il cuore, a tonificare il fisico e a scaricare la tensione, svuotando la mente. È facile da praticare, si può fare ovunque e, se decidiamo di correre in un parco pubblico, in una pista ciclabile o sui marciapiedi delle strade del nostro quartiere, non comporta il pagamento di nessun abbonamento presso un centro sportivo. Ma è un’attività indicata durante la gravidanza? Se siamo in buona salute, in generale la risposta è affermativa: possiamo correre anche in gravidanza, ma cercando di non andare mai oltre i limiti del nostro corpo.

Se abbiamo sempre praticato questo sport, anche prima della gestazione, possiamo continuare ad allenarci tenendo, però, sempre in considerazione i segnali che ci lancia il nostro fisico.

La nostra nuova condizione oltre che sul nostro peso, può incidere sulla pressione corporea, sulla resistenza fisica e sull’equilibrio.

Se, invece, non abbiamo mai praticato questo sport, forse non sarebbe il caso di cominciare proprio in questa fase delicata della nostra vita. Se però vogliamo comunque tentare, soprattutto per liberarci da stress e tensioni, dobbiamo iniziare lentamente, seguendo queste indicazioni: prima dobbiamo dedicare da 5 a 10 minuti allo stretching e a camminare con passo lento, poi possiamo iniziare a camminare più velocemente, poi a correre, ma con un ritmo lento e leggero per circa cinque minuti. Rallentiamo poi nuovamente il ritmo e continuiamo con una passeggiata di altri 5-10 minuti.

Se non avvertiamo dolore alle articolazioni e ci sentiamo pronte, possiamo gradualmente accelerare il passo o aumentare il tempo di allenamento. L’impegno raccomandato per le donne in gravidanza, che non hanno precedentemente praticato uno sport a livello agonistico, è di un massimo di 20-30 minuti al giorno di esercizio a intensità moderata.


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Per tenere maggiormente sotto controllo il ritmo del nostro allenamento posiamo dotarci di un cardiofrequenzimetroche ci permetta di controllare che il nostro ritmo cardiaco non superi i 140 battiti al minuto.

Le indicazioni di carattere generale per la corsa durante la gravidanza sono:

La maggior parte dei ginecologi consigliano di correre fino al terzo trimestre. Anche prima di questo periodo i sintomi che possono essere allarmanti sono: giramenti o dolori di testa, difficoltà respiratorie anche a riposo, eccessiva debolezza muscolare, perdite vaginali e/o contrazioni. Inoltre, dobbiamo fare molta attenzione ai movimenti del nostro bambino. Se dopo un allenamento ci sembra di avvertirlo poco, mettiamoci subito a riposo, e, nel caso in cui questa sensazione perduri nonostante il nostro atteggiamento più rilassato, facciamoci subito controllare.

Correre è sicuramente un’attività fisica molto salutare anche per il nostro umore, ma se sentiamo che il nostro corpo non sopporta questo tipo di allenamento non perdiamoci d’animo, per mantenerci in forma durante la gravidanza sarà sufficiente non mangiare troppo e, soprattutto seguire una dieta bilanciata.


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