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Sonnolenza in gravidanza: cause e rimedi

Sonnolenza in gravidanza

La principale causa di sonnolenza in gravidanza è associata a tutti i cambiamenti fisici, che “prendono” forza ed energia. Unito a questo, abbiamo tutte le modifiche a livello ormonale che predispongono alla sonnolenza in gravidanza. Inoltre, le nuove sensazioni e impressioni possono gli elementi che ulteriormente riducono le energie delle in gravidanza. Una donna può desiderare di dormire ovunque: a casa, al lavoro, sul letto o su una sedia. Inoltre, potrebbe essere scombussolata la qualità del sonno: spesso non sempre rigenerante. La sonnolenza si fa maggiore proprio dopo il pranzo e il pomeriggio. Svegliarsi la mattina risulta molto difficile. Proprio questi sintomi possono rappresentare una caratteristica soprattutto del primo trimestre di gravidanza.

Sonnolenza

Che cosa si può consigliare in questo caso? Molto semplice: dormire! Dormire tanto quanto il corpo richiede per il suo pieno recupero. Andare a letto in anticipo, anche prima di mezzanotte, può essere positivo. La notte sono necessarie almeno 8 ore per sentirsi energica la mattina. Il sonno è incentivato da una stanza ventilata, in una posizione comoda e con dei vestiti adatti. Si può provare a dormire anche durante il giorno. Anche venti minuti di sonno aumenteranno la forza e l’energia per tutto il resto della giornata.

Stanchezza fisica

Durante la gravidanza si consiglia vivamente di prendersi cura di sé e del bambino: il sonno esattamente la quantità di tempo che sollecita il corpo. Non c’è bisogno di esagerare ed eccedere in gravidanza. La parola chiave è: gradualità. Non si può chiedere al corpo di una donna in dolce attesa di “accelerare” troppo, né di vivere grande stress emotivo. Il corpo può richiedere di rallentare un po’, attraverso la stanchezza fisica.

Stanchezza

Di solito con l’inizio del secondo trimestre le donne in gravidanza osservano un miglioramento generale di salute. Contemporaneamente vivono la scomparsa di sonnolenza e la riduzione della stanchezza. Ciò è dovuto al consolidamento e all’adattamento del corpo ai cambiamenti ormonali. Se debolezza e spossatezza proseguono, si consiglia di consultare uno specialista, visto il “rischio” di avere anemia. La sera si può passeggiare all’aria aperta, fare una doccia calda o bere una tazza di latte caldo prima di coricarsi. Tali metodi semplici garantiscono un sonno pieno e sano e sono dei rimedi contro l’eccessiva stanchezza.

Avere sempre sonno

Avere sempre sonno

Cosa fare con la sonnolenza e debolezza in gravidanza? Prima di tutto, niente panico! Per far fronte a periodi di debolezza può aiutare raccomandazioni generali :riposo periodico, piccoli pasti frequenti. Inoltre, si possono fare esercizi di ginnastica al mattino e durante il giorno, passeggiate. Mangiare cibi ricchi di ferro (carne rossa, pesce, noci, frutta) e bere tanto è importantissimo in gravidanza. Si consiglia di non mangiare troppo, soprattutto di notte; è consigliabile non abusare caffeina, nonostante si abbia sempre sonno.

Debolezza

Inoltre, alcune motivazioni che riducono la quantità di emoglobina e ferro possono riguardare proprio una scorretta alimentazione. In più, sanguinamenti di diverso genere (patologie dentarie, emorroidi) possono ridurre i valori dell’ emoglobina. Questo, inevitabilmente, incrementa i livelli di stanchezza in gravidanza.

Sonnolenza cause

Una delle cause più frequenti di stanchezza continua durante la gravidanza può essere la carenza di ferro, che è causata dalla diminuzione della concentrazione di emoglobina nel sangue. L’emoglobina trasporta le molecole di ossigeno ai tessuti ed organi del corpo. Una carenza di emoglobina, comporta anche riduzione di ferro. Qual è la conseguenza? La donna in gravidanza vive momenti di debolezza e stanchezza. Nello specifico, le donne incinte dovrebbero avere una minima quantità di emoglobina di 11 g/dl. Per confermare la diagnosi di concentrazioni di emoglobina, è necessario eseguire periodicamente l’emocromo, cioè un comune esame del sangue. Inoltre, può essere indagata la concentrazione di ferro e ferritina (i depositi del ferro).