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Sogni in gravidanza strani e particolari: ecco il motivo

Probabilmente spesso vi chiedete il perché, durante la gravidanza, i vostri sogni sembrano essere privi di senso, senza alcuna razionalità logica, strani e del tutto assurdi. Certamente provare ad interpretare le visioni oniriche è cosa difficile. Ci provò Freud il secolo scorso: oggi altri studi si sono invece soffermati sui sogni in gravidanza.

Sogni in gravidanza strani e particolari: ecco il motivo

Come si legge su Psychology Today – magazine statunitense – e come riportato da UniversoMamma, almeno un terzo dei sogni fatti durante la gravidanza si riferisce a temi specifici. Quali? Le donne sognano il momento esatto del parto, oppure nelle ore notturne immaginano il volto del loro piccolo non ancora nato.

Non solo: secondo questi studi, la frequenza di queste immagini aumenta gradualmente all’avanzare della gestazione. Più ci si avvicina al momento del parto, più le donne sogneranno quell’istante in cui daranno alla luce loro figlio. Stando alle statistiche, almeno l’ottanta percento delle donne in gravidanza sognano immagini bizzarre e particolarmente dettagliate.

C’è chi invece, più che sognare, immagina nella sua testa drammatiche immagini riguardanti la complicanza di un parto, oppure addirittura la morte di un piccolo. Questo perché, secondo una ulteriore ricerca, le donne incinte ricorderebbero i brutti sogni in maniera più netta e viva rispetto alle donne che non aspettano.

Cosa sognano le donne incinta

Ma cosa sognano, nello specifico, le donne gravide? Gli esperti hanno diviso le donne incinta in due gruppi, a seconda del loro stato di gravidanza. Il primo gruppo comprendeva trentasette future mamme tra la ventiseiesima e ventinovesima settimana di gravidanza. Il secondo gruppo, invece, era composto da ventidue mamme oltre la trentesima settimana di gestazione.

Si è giunti alla conclusione che, già a partire dai primi mesi di gravidanza, le donne si sognavano nelle vesti di madri, in atteggiamenti affettuosi con i propri figli non ancora nati. Non solo: queste immagini oniriche si facevano sempre più forti e chiare a partire dal settimo mese di gestazione. Al contrario, tornavano ad essere rare ed oscure all’ottavo mese.

Questo probabilmente è dovuto al fatto che durante le fasi finali della gravidanza le donne sognano più spesso il momento specifico del parto, non tutto ciò che lo precede. Se nei primi stadi, allora, le donne sono preoccupate per lo sviluppo feto, alle battute finali della gestazione sono spaventate dalla sala d’ospedale. Un ennesimo studio a riguardo ha sottolineato come i sogni legati al parto possono continuare anche dopo lo stesso.