Sesta settimana di gravidanza
Le due linee rosse del test non lasciano più dubbi: aspettiamo un bambino. I primi giorni siamo stordite per le forti e contrastanti emozioni di sorpresa, gioia ed incredulità. Subito ci interroghiamo su cosa fare e quali saranno i cambiamenti, non solo fisici, a cui andremo incontro. In genere la sesta settimana di gravidanza segna l’inizio dell’insorgenza di alcuni sintomi. Con l’aumento dei livelli di ormoni, deputati al buon esito della gestazione, possono comparire le nausee, soprattutto al mattino. Per non parlare del senso di stanchezza, la continua sonnolenza e gli sbalzi di umore.
È normale avere dolori mestruali in gravidanza? Durante le prime settimane possiamo lamentare dolori simili a quelli del ciclo mestruale. Il ginecologo ci spiegherà che le fitte al basso ventre gravidanza, in questo prima fase, sono fisiologiche. Così come eventuali dolori al livello lombare e le perdite biancastre, dovute all’aumento degli estrogeni.
Il seno aumenta di volume e diventa più turgido. Non di rado, con il procedere della gestazione possiamo accusare prurito in questa zona del corpo e sull’addome, proprio per i cambiamenti afferenti la pelle che si dilata.
Con la scoperta della gravidanza in atto, decidiamo con il nostro compagno come e quando comunicare la notizia ai parenti ed agli amici più cari. Se alcune coppie aspettano il secondo trimestre, quando il rischio di aborto diminuisce significativamente, altre comunicano subito la bella novità.
Settimane di gravidanza
Ogni periodo di gestazione è diverso, nonostante le settimane di gravidanza siano le stesse per tutte le donne. Alcune sono convinte di aspettare un bambino già alcuni giorni dopo il concepimento, altre molto tempo dopo. In alcuni casi compaiono da subito i sintomi caratteristici dei primi mesi, altre donne trascorrono una gestazione serena, senza nessun disagio.
Già a due settimane di gravidanza, quando ancora non sappiamo di essere in attesa, nel nostro corpo l’ovulo si è appena impiantato ed inizia quella straordinaria trasformazione, che consentirà al nostro piccolino di crescere e svilupparsi.
Verso la terza settimana, qualcuna avrà la conferma dell’avvio della gestazione. Attenzione a effettuare il test di gravidanza troppo presto. Potremmo incorrere in un risultato detto “falso negativo”. Oppure un’altra possibilità è quella di vedere la seconda linea appena evidente. Per togliere ogni dubbio, il ginecologo prescriverà l’esame ematico per controllare i livelli di Beta Hcg, ovvero l’ormone presente nella gestante.
Settimana gravidanza
Indipendentemente dalla settimana gravidanza in cui scopriamo che diventeremo madri, è importante modificare alcune abitudini, per tutelare la salute del bebè. No al fumo, all’alcol ad un’alimentazione ricca di cibi cosiddetti spazzatura.
Possiamo già consultare il sito Inps preposto per capire si il nostro lavoro rientra tra quelli che la legge considera a rischio, durante la gravidanza, per sapere come muoverci e come presentare un’eventuale domanda per il congedo anticipato di maternità.
La gioia per il bambino che desideriamo avere comporta e ci suscita tante emozioni e preoccupazioni circa la nostra vita ed i cambiamenti che ciò comporterà. Parlare di ciò con il partner aiuterà la coppia a condividere i momenti difficili ed a costruire pia piano una genitorialità condivisa, fondamentale per trasformarsi in famiglia.
6 settimana di gravidanza
Intorno alla 6° settimana di gravidanza, in genere avviene la prima ecografia. In alcuni casi, può essere effettuata anche qualche giorno prima.
Ecografia 5 settimane di gravidanza, cosa si vede? la prima ecografia è davvero emozionante per i genitori che realizzano concretamente l’avvenuto concepimento. La paura che ci sia qualche problema è davvero grande. Mentre il medico mette il gel sulla pancia femminile, la coppia resta quasi senza fiato in attesa di vedere lo schermo dell’ecografo.
Ed ecco apparire un puntino che pulsa. La prima ecografia è importante per individuare che la camera gestazionale sia all’interno dell’utero. Il ginecologo verificherà la presenza dell’embrione, oltre al battito cardiaco. L’osservazione clinica escluderà, inoltre, eventuali anomalie uterine.
Com’è l’embrione a 6 settimane? Il corpicino si presenta sproporzionato. La testa è più grande rispetto al corpo, ancora non completamente sviluppato. Gli arti sono segmenti appena sporgenti dal tronco. Il cuore batte velocemente, sembra un treno in corsa. Per noi genitori, commossi dalle immagini del nostro bimbo in formazione, saranno momenti indimenticabili.