Secondo figlio a 40 anni
Sempre più donne, negli ultimi anni, decidono di diventare mamme in età matura. Alcune, invece, preferiscono partorire il secondo figlio a 40 anni. Come avere un bambino a quest’età? vi chiederete. Eppure, sono moltissime le persone che amano portare avanti la gravidanza dopo i 40.
Gravidanza a 40 anni
Il nostro paese detiene il primato europeo di donne con il primo figlio o il secondo figlio a 40 anni. Non solo: quello italiano è anche il paese, in tutta Europa, in cui più della metà delle donne ha il primo figlio dopo i 30. Gravidanza a 42 anni, gravidanza a 45 anni o in generale gravidanza dopo i 40 anni: è rischioso rimanere incinta a quest’eta?
Nella maggior parte dei casi, la gravidanza dopo i 40 anni procede liscia, senza particolari problemi. Tuttavia, chi decide di rimanere incinta a quest’età sappia che con l’andare avanti degli anni aumentano in modo proporzionale i rischi di infertilità, di aborto spontaneo e di anomalie cromosomiche del feto.
Mamma a 40 anni: si può? Si, ovviamente. Ma sappiate che con l’avanzare dell’età diminuisce la fertilità, cioè la probabilità di rimanere incinta. La “colpa” risiede nella riduzione progressiva del numero di ovociti disponibili e della loro qualità. Il declino comincia dopo i 30 anni, ma diventa via via più significativo dopo i 35 e in particolare dopo i 40. E attenzione: non riguarda solo le donne, ma anche gli uomini.
Per quanto riguarda il rischio di aborto quando si porta avanti una gravidanza a 40 anni, nelle prime settimane dl’aborto spontaneo è un fatto piuttosto frequente in generale: le stime parlano di un rischio del 10-20%. L’età della mamma, però, è un’aggravante, che aumenta in modo significativo via via che gli anni passano.
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Secondo l’American College of Obstetricians and Gynecologists, l’aborto spontaneo interessa il 9-17% delle gravidanze per le donne tra i 20 e i 30 anni, il 20% intorno ai 35 anni, addirittura il 40% per la mamma a 40 anni e l’80% sopra i 45 anni.