Potrà sembrare strano, eppure esistono leggende metropolitane anche per quanto riguarda l’utilizzo della classicissima sdraietta per neonati, chiamata anche ‘infant seat’. C’è chi dice che farebbe male alla schiena del bebè, chi sconsiglia di utilizzarla prima che il bimbo abbia compiuto un anno. Personalmente l’ho usata quando Francesco aveva appena un paio di mesi e l’ho trovata estremamente utile, per me, e affatto dannosa per mio figlio.
Probabilmente l’unica, vera accortezza che dobbiamo avere nell’utilizzo della sdraietta è al momento di comprarla, nel senso che dobbiamo affidarci a un prodotto veramente sicuro, affrontando anche una certa spesa, e rivolgendoci a negozi specializzati del settore.
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Per il resto ovviamente la sdraietta non dev’essere usata come parcheggio per nostro figlio, sistemandolo lì buon buono e lasciandolo ore e ore. Però per il tempo di una ninna, mentre sbrighiamo qualche faccenda domestica o giocherelliamo con lui senza tenerlo in braccio, l’uso della sdraietta è assolutamente consigliato.
Nei primissimi mesi possiamo inserire un riduttore, soprattutto se il neonato è piccolino. La sua colonna vertebrale dev’essere ben allineata e va sistemato in posizione semi-seduta. Più che altro la sdraietta non andrebbe più usate quando il bimbo ha 5/6 mesi perché i suoi movimenti diventano più energici e c’è il rischio che si capovolga: a questo punto iniziamo con il seggiolone.